COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] Filiberto, recandosi durante l'occupazione francese della città, insieme con il presidente Dal Pozzo, a Casale presso don FerranteGonzaga, per sollecitare l'invio di soccorsi. La buona opinione del nuovo duca sul C. venne del resto confermata ...
Leggi Tutto
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] si sa come né quando egli venne a conoscenza dell’accusa mossa a Girolamo. Fra i primi provvedimenti presi da FerranteGonzaga, viceré nominato il 3 novembre dall’imperatore nel frattempo passato a Napoli, vi furono l’incarcerazione e la tortura del ...
Leggi Tutto
DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] di Nizza causava all'erario ducale; così da recarsi egli stesso più volte a Milano presso il governatore generale FerranteGonzaga, per ottenerne l'appoggio contro Genova. In questo effettivamente la sua figura era ben diversa da quella dei pochi ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] eruditi ginevrini) ne pubblicò a Firenze un'altra versione da un codice più completo, attribuendola al G. o a don FerranteGonzaga (ma propendendo per il primo, ritenuto, anche qui, fratello di Mercurino): Del sacco di Roma. Lettera di un ufficiale ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] dell'assedio di Firenze, impose ai Senesi - per le arti diplomatiche di Lope de Soria e con quelle, non meno persuasive, di FerranteGonzaga che era entrato con le sue truppe in Val di Chiana ed aveva spinto alcuni reparti sino alla stessa Siena - di ...
Leggi Tutto
GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] nell'esercito imperiale e venne impiegato non solo al servizio dei vari luogotenenti cesarei in Italia, il marchese del Vasto, FerranteGonzaga, Ferdinando Álvarez de Toledo duca d'Alba, ma pure, a suo dire, direttamente dall'imperatore Carlo V e dal ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] . Il mandato ricevuto fu in seguito esteso e con nuova deliberazione del governo senese essi furono inviati presso don FerranteGonzaga e il principe Andrea Doria, per esporre loro come l'ordine a Siena fosse stato finalmente ristabilito. Sempre nel ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] raccolto parecchie truppe. Il 6 giugno Giulio III affidò il comando supremo della spedizione contro Mirandola e Parma a FerranteGonzaga, governatore di Milano, e il comando delle truppe pontificie ai suoi due nipoti Giovanni Battista Del Monte e il ...
Leggi Tutto
CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] di Giulio e del padre. Sopravvenuta però poco dopo l'imposizione di Carlo V di deporre lo Stato nelle mani di don FerranteGonzaga, il C. capì che ogni renitenza all'autorità imperiale era inutile. Tanto più che lo stesso Cosimo de' Medici gli dette ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] B. affiancasse Alfonso d'Este nella sterile campagna per l'occupazione di Correggio e di Guastalla, feudo quest'ultimo di FerranteGonzaga, il quale ottenne per rivalsa che il B. fosse ufficialmente privato da Filippo II dei suoi diritti sul feudo di ...
Leggi Tutto
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...