WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] , canzone allora inedita di Federico Asinari, conte di Camerano: ha per soggetto l’infermità di Ippolita, figlia di FerranteGonzaga, governatore di Milano. L’intermediario del testo fu il conte Francesco II, come risulta da una lettera di Bracciolo ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] e il suo recente restauro, in Per l'arte sacra, XIII (1936), 2, pp. 3 s.; C. Baroni, D. G. architetto di don FerranteGonzaga e le sue opere in Milano, in Arch. stor. lombardo, LXV (1938), pp. 326-357; Id., Documenti per la storia dell'architettura a ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] eseguì una delicata missione per conto del cardinale e, soprattutto, del fratello, il governatore dello Stato di Milano don FerranteGonzaga, presso la corte di Francesco I.
Certo è comunque che al servizio dell'influente cardinale trovò la via di ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] V contro la Lega di Smalcalda. L’anno seguente fu governatore di Bologna e, dopo la congiura ordita da FerranteGonzaga contro Pierluigi Farnese, i legati radunati nel concilio gli affidarono, in virtù dei suoi legami parentali e della precedente ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] nel dicembre di quell’anno, il M. prese le parti di FerranteGonzaga, duca di Guastalla. Questo gli costò, una volta affermatosi Carlo I Gonzaga Nevers, la prigione, nell’aprile 1628 (Gorzoni, p. 177).
Il M. morì in carcere il 22 sett. 1629 (atto ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] giustiziati (tra questi Iacopo Gherardi, genero del G.), egli fu temporaneamente lasciato in vita per intercessione di FerranteGonzaga, comandante delle forze imperiali; per un certo periodo sperò perfino di essere liberato, ma la sua posizione ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] Furono suoi figli: Troiano marchese d'Atella, marito di Isabella di Capua, che doveva abbandonarlo per portare a FerranteGonzaga il principato di Molfetta; luogotenente in Francia nella compagnia del padre fu ucciso nel 1544 durante la battaglia di ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] che davano piena prova della congiura. Ai primi di febbraio fu rilevato dal conte Carlo di Belgioioso, che, per ordine di FerranteGonzaga, lo condusse a Milano. Mentre a Genova, a Firenze, a Carrara, a Roma i parenti e gli antichi amici trepidavano ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] (Napoli, Sultybach e M. Cancer), cioè Isabella Di Capua principessa di Molfetta, moglie del viceré di Sicilia FerranteGonzaga. A Napoli godette della protezione del concittadino Bartolomeo Camerario, docente di diritto feudale all'università e dal ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] , poi vescovo di Palermo, cardinale e viceré di Sicilia. Due femmine, Vittoria e Artemisia, andarono spose rispettivamente a FerranteGonzaga e a Carlo Borgia, duca di Candia.
La carriera e le scelte politiche del D. furono ovviamente segnate dall ...
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annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...