CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] , contro P. Fregoso. Nel marzo 1459 fu nominato membro del Consiglio di reggenza del Regno, in assenza diFerrante impegnato nella guerra antiangioina, e nello stesso anno inviato presso Giovanni d'Aragona, insieme con A. d'Alessandro. Fatto signore ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] a racemi vegetali ornato da medaglioni con emblemi aragonesi (libro aperto, monte di diamante, ermellino, ecc.) presenta nella parte inferiore lo stemma diFerrante d'Aragona e nell'iniziale P l'immagine del re Salomone. La Katzenstein (1990 ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] il C. si recò a Milano, ancora una volta con Michele Riccio. Alla morte di Alfonso d'Aragona (27 giugno 1458), il C. si schierò dalla parte dei fautori diFerrante e fu certamente uno dei suoi più decisi partigiani, visto che fu designato insieme con ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] nel 1512, faceva parte di un circolo legato alle persone di Isabella d'Aragona e di Bona, come appare dal romanzo Question de amor di cui ebbe a interessarsi a suo tempo Benedetto Croce. Dello stesso cenacolo faceva parte Ferrantedi Capua, al quale ...
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SFORZA, Ippolita
Maria Nadia Covini
– Secondogenita di Francesco I Sforza e di Bianca Maria Visconti, nacque a Jesi il 18 marzo 1445.
Quando nel 1450 il condottiero conquistò il Ducato di Milano, per [...] patronage e strategie familiari alla corte di Ippolita Maria Sforza, duchessa di Calabria (1465-69), in Poteri, relazioni, guerra nel regno diFerrante d’Aragona. Studi sulle corrispondenze diplomatiche, a cura di F. Senatore - F. Storti, Napoli 2011 ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] , schierandosi gli uni con il papa, gli altri con Ferrante d'Aragona nel conflitto riaccesosi tra Roma e Napoli dopo la tregua ai baroni ribellatisi al re di Napoli.
Nel maggio del 1486 per incarico diFerrante, di cui era diventato uditore, il ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia diFerrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] erano incominciate con Pasquasio, uno dei giovani catalani che avevano seguito Alfonso diAragona alla conquista del Regno. Al servizio di Alfonso e poi diFerrante, Pasquasio era riuscito a percorrere una rapida carriera, al culmine della quale ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] 1467-1468, se con lui è da identificare il vescovo di Ascoli ambasciatore a Venezia del re di Napoli, Ferrante d'Aragona, per quegli anni. Potrebbe trattarsi infatti del vescovo di Ascoli Satriano Gian Antonio Boccarelli, che ha qualche titolo in ...
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SILVATICO, Matteo
Corinna Bottiglieri
– Nacque a Salerno intorno al 1280, poiché nella sua opera, il Liber pandectarum medicinae, ricorda di aver visto le locuste a Salerno nel 1297 (Mantova, Biblioteca [...] a Napoli l’editio princeps del Liber pandectarum medicinae, curata dal beneventano Angelo Catone Sepino, medico diFerrante d’Aragona, e condotta sul manoscritto allora conservato nella biblioteca regia: il curatore mantenne incipit (Incipit liber ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
La storiografia napoletana tra Umanesimo e Barocco
Aurelio Musi
Dalla politica alla cultura: Giovanni Pontano
Giovanni (in seguito Giovanni Gioviano) Pontano (1429-1503) giunge a Napoli, al seguito [...] Antonello Petrucci, uno dei leader della congiura antiaragonese dei baroni, passa a ricoprire la carica di capo della segreteria di re Ferrante d’Aragona, del quale celebra le gesta nella sua opera storica più importante, il De bello neapolitano. Nel ...
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