PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] e soprattutto avrebbe dovuto convincere il pontefice a fare pressioni sul nuovo re d’Ungheria, Ladislao Jagellone, affinché prendesse in moglie Beatrice d’Aragona, figlia di Ferrante e vedova del precedente re di quel paese, Mattia Corvino. Egli fece ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] cominciò ad avvertire il pericolo, che non veniva tuttavia dalla sodalitas di Pomponio Leto, bensì dal re di Napoli Ferranted’Aragona che minacciava Roma e lo Stato della Chiesa con l’esercito. Il 17 ottobre 1468 Paolo II si trasferì improvvisamente ...
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ORSINI, Alfonsina
Vanna Arrighi
ORSINI, Alfonsina. – Nacque a Napoli nel 1472, da Roberto di Carlo, conte di Tagliacozzo e d’Alba, e dalla sua seconda moglie Caterina Sanseverino, dei conti di Capaccio. [...] (e non nel 1476, come in Litta, 1847), era stato un valoroso capitano militare al servizio soprattutto del re di Napoli Ferranted’Aragona, e proprio il legame con questo sovrano spiega il nome dato alla figlia, in omaggio al padre e al figlio di ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] Ahmed.
Il 23 agosto un suo ambasciatore giungeva a Venezia spiegando che il pascià aveva in animo di assalire Ferranted'Aragona, re di Napoli, ed il papa; poiché sapeva che entrambi erano nemici capitali della Repubblica, proponeva alleanza.
Il ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Torino 1974, pp. 22 segg.
5 L’argomento è già ben definito in D. Abulafia, Le due Italie, prefazione di G. Galasso, Napoli 1991.
6 – segnaliamo E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferranted’Aragona. Studi e ricerche, Napoli 19692, pp. 420-438; A ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] il quale – come nel caso di Bellini – arriva a Istanbul tra 1467 e 1478 su richiesta del sultano, inviato da Ferranted’Aragona. I due prototipi di medaglia verosimilmente disegnati e firmati da Costanzo tra 1478 e 1481, mostrano entrambi un profilo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] e lettere, a cura di E. Carusi, Roma 1909, ad Indicem; E. Pontieri, Venezia e il conflitto tra Innocenzo VIII e Ferranted'Aragona, Napoli 1969, ad Indicem; A Ferriguto, Almorò Barbaro, Venezia 1922, in part. pp. 463 ss.; V. Lamansky, Secrets ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] L. (Kruft, 1995, pp. 54-59; Abbate, 1998, pp. 187 s., 191; Damianaki, 2000, pp. 12, 15). Di queste, il rilievo con Ferranted'Aragona e il suo seguito è stato convincentemente attribuito da Caglioti (1993, pp. 12-15) ad Andrea dell'Aquila e datato al ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] in prima persona nel quadro degli accordi di condotta che il padre stringe con le principali potenze. Nell'aprile 1466 Ferranted'Aragona e Galeazzo Maria Sforza si impegnano a versare a F., che evidentemente era a capo di un proprio contingente, 2 ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] 'Angiò-Durazzo, in Studi storici in onore di G. Volpe, II, Firenze 1958, pp. 826 ss.; id., La giovinezza di Ferranted'Aragona, in Studi in onore di R. Filangieri, I, Napoli 1959,pp. 530-601; G. Cassandro, Sulle origini del Sacro Consiglio Napoletano ...
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