BONNARD, Mario
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 dic. 1889 da Nicola e da Ermelinda Reibaldi. Dopo una breve esperienza teatrale, esordì nel 1909 nel film Otello di M. Caserini. Nel 1911 interpretò [...] Sohn der Weissen Berge, proiettato in Italia con il titolo Icavalieri della montagna). Sispostò poi a Parigi, dove diresse Fernandel in Pas des femmes (1932).Rientrò in Italia nel 1935. Data da questo tempo un'ininterrotta attività registica che non ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] Francia e nel cinema internazionale. On purge bébé (1931), tratto dalla commedia di G. Feydeau e interpretato da Simon e Fernandel, è il primo film sonoro di R., che lavorava contemporaneamente al progetto ben più impegnativo di La chienne (1931) dal ...
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La femme du boulanger
Sandro Toni
(Francia 1938, La moglie del fornaio, bianco e nero, 130m); regia: Marcel Pagnol; produzione: Les Films Marcel Pagnol; soggetto: da un episodio del romanzo Jean Le [...] tuttavia precisare che i grandi momenti del cinema di Pagnol sono possibili grazie alle performance dei suoi attori, Charpin, Fernandel, Vattier, Fresnay, e in particolare Raimu, uno dei più grandi interpreti francesi del suo tempo, che ha saputo ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] di L. Moguy con Laura Gore e Anna Maria Pierangeli, Don Camillo (1951) di J. Duvivier con Gino Cervi e Fernandel. Nel 1952 tornò alla regia con Penne nere, interpretato da Marcello Mastroianni e Marina Vlady. Tra le sue ultime sceneggiature, Canzoni ...
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Gabin, Jean
Tullio Kezich
Nome d'arte (ereditato dal padre attore, Ferdinand Gabin) di Jean-Alexis Moncorgé, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 17 maggio 1904 e morto ivi il [...] de Funès, anche Simone Signoret (Le chat), Sophia Loren (Verdict, 1974, L'accusa è: violenza carnale e omicidio, di André Cayatte) e Fernandel (L'âge ingrat, 1964, di Grangier; L'année sainte, 1976, La gang dell'anno santo, di Jean Girault, che fu l ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] Les amours de minuit (1931); Paris-Béguin (1931), con un J. Gabin quasi agli esordi e, effettivamente esordiente nel cinema, Fernandel, scoperto dal G. in un varietà; La femme en homme (1932); Nous ne sommes plus des enfants (1934), con Gaby Morlay ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] Martin, Walter Matthau e Jack Lemmon, in Italia Totò e Peppino De Filippo, Bud Spencer e Terence Hill, Gino Cervi e Fernandel per la serie di Don Camillo, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia; o due innamorati litigiosi o contrastati ma poi pronti a ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] Yves Montand e la magnetica Simone Signoret. Nel panorama comico, dove spiccavano attori come Bourvil, Noël-Noël e Fernandel (diventato famoso in Italia gra-zie al personaggio di Don Camillo nella serie inaugurata da Duvivier), fece irruzione lo ...
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