L'inhumaine
Kelley Conway
(Francia 1924, Futurismo, bianco e nero/colorato, 135m a 22 fps); regia: Marcel L'Herbier; produzione: Cinégraphic; soggetto: Georgette Leblanc; sceneggiatura: Marcel L'Herbier [...] Robert Mallet-Stevens disegnò gli spogli e astratti esterni della villa di Claire e del laboratorio di Einar, FernandLéger il laboratorio di ispirazione cubista, i cui ingranaggi rotanti, archi, cerchi e rettangoli avrebbero trovato un'eco nel ...
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Ballet mécanique
Dominique Païni
(Francia 1924, bianco e nero/colore, 16m a 18 fps); regia: FernandLéger, Dudley Murphy; sceneggiatura: FernandLéger; fotografia: FernandLéger, Dudley Murphy, Man [...] dall'empatia generata dai personaggi. È però probabile che Ballet mécanique abbia un'origine precedente a La roue. Nel 1919 FernandLéger e Blaise Cendrars ebbero un'idea per un libro, La fin du monde filmée par l'Ange Notre Dame. Titolo incredibile ...
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Eggeling, Viking
Alessandro Cappabianca
Pittore e regista cinematografico svedese, di origine tedesca, nato a Lund il 21 ottobre 1880 e morto a Berlino il 19 maggio 1925. Il suo Diagonal Symphonie [...] formali che qualcuno ha notato tra Diagonal Symphonie e Le ballet mécanique (1924) di FernandLéger restano in superficie, visto che Léger anima oggetti, sia pure rendendoli quasi astratti, mentre E. si mantiene rigorosamente fedele all'animazione ...
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Antheil, George (propr. Georg Johann Carl)
Lorenzo Dorelli
Compositore statunitense, nato a Trenton (New Jersey) l'8 luglio 1900 da padre polacco e morto a New York il 12 febbraio 1959. Con il Ballet [...] composto nel 1924 su richiesta del pittore cubista FernandLéger per l'omonimo film sperimentale, si affermò il 3 maggio 1925 all'UFA-Palast di Berlino simultaneamente al film di Léger, fu presentata in forma autonoma, nel 1926, al Théâtre des Champs ...
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Alexéieff, Alexandre
Daniele Dottorini
Adattamento francese del nome di Aleksandr Alekseev, regista del cinema di animazione, incisore e illustratore russo, naturalizzato francese, nato a Kazan′ il [...] l'imminente passaggio all'immagine in movimento. Affascinato dal cinema, e in particolare dai film sperimentali di FernandLéger e di Bartosh, all'inizio degli anni Trenta A. sviluppò l'idea di un apparecchio per realizzare artigianalmente ...
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Borowczyk, Walerian
Edoardo Bruno
Regista cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1923 a Kwilcz (Poznań). La visionarietà di matrice surrealista dei suoi film intensifica la figurazione erotica [...] nazionale polacco per le arti grafiche) per passare poi a realizzare cortometraggi a passo ridotto (tra cui Atelier de FernandLéger e Photographies vivantes, del 1954); in collaborazione con Jan Lenica firmò nel 1957 il film di animazione Byt sobie ...
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Miro, Joan
Eugenia Querci
La realtà diventa un mondo di sogno
Pittore, grafico e scultore catalano, Miró è profondamente legato alla sua terra: la vita dei contadini, i loro oggetti di uso quotidiano, [...] , intorno ai vent’anni, Miró (nato a Barcellona nel 1893) visita una mostra di pittori cubisti, come Juan Gris e FernandLéger (cubismo), ma i suoi primi dipinti, pieni di colori vivaci e stridenti, dalla pennellata decisa, sono vicini alle opere di ...
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Richter, Hans
Bruno Di Marino
Pittore, regista, storico e teorico tedesco del cinema sperimentale, nato a Berlino il 6 aprile 1888 e morto a Muralto (Locarno) il 1° febbraio 1976. Tra i massimi esponenti [...] realizzò il lungometraggio a episodi Dreams that money can buy (1948), in collaborazione con artisti come Man Ray, FernandLéger, Max Ernst, Marcel Duchamp e Alexander Calder. Quest'opera, summa e ripensamento di tutta l'avanguardia storica, resta ...
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parco di arte contemporanea
parco di arte contemporànea locuz. sost. m. – I parchi e i giardini di sculture, i centri di arte e natura, gli interventi di Land art e gli Earthworks o i progetti di opere [...] ; il Castello e parco di sculture di Vascoeuil, in Normandia, che ospita opere di A. Volti, Salvador Dalí, FernandLéger, Victor Vasarely; lo Yorkshire sculpture park nel Regno Unito. Con intento di memoria storica chiude questa panoramica il Parco ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Breton, César Garin, Muller, e la vittoria era toccata a Fernand Augereau, quinto al traguardo con 4 ore e mezza di distacco . La bicicletta unisce. Ecco allora Les loisirs di Ferdinand Léger, che esprime l'evasione a pedali di una famiglia della ...
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