CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] agli interventi protezionistici che giudicava indispensabili per salvare l'industria nazionale garantendo l'occupazione e il lavoro. Fu fermo sostenitore dell'esigenza del bilancio in pareggio.
Nel gabinetto costituito da F. Crispi il C. fu chiamato ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] suoi interventi nella rivista teorica, Rassegna comunista. Fin dai primi anni un punto rimase sempre in lui fermo, profondamente sentito e impermeabile persino alle direttive di partito: la contrapposizione alla Chiesa, vista, senza sfumature, come ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] rapporti diretti con la S. Sede, l'esito della missione del C. poteva considerarsi sostanzialmente positivo: con contegno fermo e risoluto, aveva contribuito a risolvere in favore del veneziano Barbarigo una nomina cardinalizia per la quale le altre ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] dei pontefici, da Leone XIII in poi, e alle indicazioni contenute nei messaggi e discorsi di Pio XII; fu fermo nella condanna delle ideologie di ispirazione marxista e auspicò l'unità del mondo cattolico italiano sul piano politico. Sin dalla ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] ed ebbe una partecipazione importante nella Società mineraria di Gennamari.
Nel 1859 la seconda guerra di indipendenza lo colse fermo nelle sue posizioni ideologiche, ma deluso dai risultati ottenuti con i metodi insurrezionali. In aprile accorse in ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] rappresentata a corte. Già nel marzo del 1666 aveva dovuto affrontare a Torino non poche "cabbale e intrighi" di fronte al suo fermo proposito di "far pagare i debitori" e di porre fine agli abusi in campo fiscale; nel maggio s'era aggiunto un aspro ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] tracciate da Cavour, il D. fu sempre propenso a una soluzione diplomatica del problema, ma non per questo fu meno fermo nella convinzione che Roma avrebbe dovuto divenire la capitale d'Italia.
Sull'Opinione del 3 apr. 1861 aveva scritto: "Non ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] mese, in quella che fu una delle sue ultime opere scientifiche, Lo stato d'assedio (Catania 1894), di ergersi a fermo difensore dello stato di diritto contro l'incalzare della reazione. In questo studio, adottando una prospettiva comparata, il M ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] maggio 1376 Leopoldo III d'Austria scese con 3.000 uomini per la chiusa di Quero nel Trevigiano, dove si fermò per più di un mese, mentre i Veneziani reagirono sequestrando le mercanzie austriache nel fontego dei Tedeschi, e cercarono di ingaggiare ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] questo titolo venne poi sempre indicato nei documenti ufficiali della Repubblica, anche per distinguerlo dai numerosi omonimi.
Il C. si fermò alla corte di Spagna per circa quattro anni e al ritorno lesse in Senato la propria relazione il 5 giugno ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...