LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] non ebbero l'esito sperato, anzi, il conflitto riprese con asprezza, alimentato, il 10 giugno 1887, da un discorso di Crispi. Ferma la replica del pontefice, il quale, il 15 giugno, in una lettera al cardinale M. Rampolla, affermò che, "per giungere ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] anno Giordano Agliano, suo parente, vicario generale della Toscana, si insediò a Siena. Dal 1257 M. sostenne militarmente con successo Fermo e Jesi. Nel 1258 stanziò truppe a Piacenza, a disposizione del suo parente Ubertino de Andito, e rafforzò gli ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] tutte le sue truppe a Cremona, avanzando poi sino a Lodi; ma successivamente ripassò, il 22-23, l'Adda e si fermò a Castiglione d'Adda, mentre i Francesi spostavano a Marignano il loro campo donde mossero all'assedio di Cremona, cui però - giungendo ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] dell'Impero alla Chiesa: questa volta in modo più fermo e con esiti molto più incisivi, perché interviene di Romagna Percivalle Doria. Nell'agosto 1259 questi riceve l'omaggio di Fermo e di Gubbio e riesce a entrare per tradimento a Spoleto, che ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] nell'Italia settentrionale ("Garibaldi è l'uomo... Dio voglia che lo comprenda il governo"), ma il governo non lo comprese, lo fermò anzi a Sarnico e ad Aspromonte. E il B., che si era illuso fino all'ultimo, dichiarandosi pronto a partire al primo ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] ; e in ciò gli giovò assai l'amicizia acquisita con lord W. Beaverbrook e lord H. Rothermere, proprietari di importanti testate.
Fermo alla concezione della transitorietà del fascismo (che, a suo parere, in quanto regime a partito unico, non sarebbe ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] giorno il G. sfiorò l'elezione a provveditore in Romagna, ma prevalse per pochi voti Nicolò Foscarini; non doveva comunque fermarsi a lungo in patria, perché il 28 dicembre gli era affidata la podestaria di Crema, dove tuttavia non si recò prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] di Venezia. Da questo momento Venezia diviene il polo di gravitazione della sua attività didattica e scientifica, restando fermo al contempo il suo impegno civile.
Avverso al fascismo, nel maggio 1925 Luzzatto aderisce al crociano Manifesto degli ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] ed ebbe preziose occasioni di studiare le materie ecclesiastiche.
Nella primavera del 1779, mentre tornava in patria, si fermò a Livorno presso il giansenista Antonio Baldovinetti, preposto di Livorno, e strinse legami saldi e cordiali con i ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] di Urbino e Pesaro, Roma 1843, quella sulle province di Ancona e Macerata, ibid. 1845, e quella sulle province di Fermo e Ascoli, ibid. 1846, a tutt'oggi utili per i demografi e gli studiosi dei movimenti delle popolazioni).
Per quanto condotta ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...