SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] di intrattenere illeciti rapporti. Decise di non raggiungere più il re a Ravenna e di tornare a Roma. Qui si fermò in S. Pietro, zona che, insieme ai quartieri circostanti, divenne la sua roccaforte rispetto al resto del territorio urbano, ormai ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] papa sull'imperatore. Era un modo per condizionare tutto ciò che era ancora condizionabile nei confronti di Federico II, mantenendo fermo come debito insoluto l'impegno personale e militare dello Svevo, di cui peraltro non si poteva fare a meno come ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] delle condizioni necessarie per la redazione e ricezione del testamento biologico: la sua natura scritta, il fermo rifiuto di qualsiasi pratica eutanasica, ossia l’inammissibilità di istruzioni contenute nel documento che fossero contrarie alle ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] del favore della città verso di lui. Il 2 giugno 1403 chiese l'íntervento del maestro generale dell'Ordine, Tommaso da Fermo, per averlo lettore nello Studio per un triennio; e subito dopo pregò il papa di imporre allo stesso la permanenza continua ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] Sacro Collegio - trentatré anni - un politico accorto e tenace, poco incline alle posizioni estreme e alle utopie, ma molto fermo nei suoi propositi. Il primo passo da compiere, necessario per il modesto numero cui era ormai ridotto il Sacro Collegio ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] di Venezia prima di recarsi a Ferrara. A Basilea aveva sperato che il cardinale Cervantes l'avrebbe accompagnato, ma questi si fermò a Costanza. In pieno inverno il C. attraversò con il suo seguito le Alpi per recarsi a Venezia, dov'era atteso ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] fu, nel giugno 1986, una serie d’incontri con le autorità religiose della Chiesa autocefala ortodossa della Grecia, rigidamente ferma su posizioni di chiusura nei confronti della Chiesa di Roma.
Nel giugno 1988 fu invitato a Mosca per le celebrazioni ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] dell'esistenza, come risulta soprattutto dalla Regola di vita matrimoniale.
Il giudizio sulla eloquenza oratoria di C. è fermo al Galletti, il quale, sulla scorta dei rimproveri di Giovanni Buonvisi riportati dal Wadding, la giudica modesta (pp ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] 37-38, 41-46, 48; Ufficio dei Memoriali, n. 163, c. 122; Provvisori, serie perg., reg. 1, 6; Archivio di Stato di Fermo, Dipl./ Perg., n. 123; Imola, Archivio storico comunale, Maz. VIII, nn. 44-45; Doc. Amm. I, nn. 9-11; Matelica, Archivio storico ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] della fabbrica, invitò nuovamente il G. per apportare delle modifiche al suo progetto originario; è documentato che egli non si fermò abbastanza a lungo da seguire il cantiere, che fu affidato ad A. Sasso (Bösel, p. 315).
A Genova, in qualità ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...