GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] gennaio 1631 fece ancora una visita a Bruxelles; tornò a Parigi e di lì l'11 febbraio partì alla volta di Lione. Si fermò ad Avignone e consigliò il vicelegato Mario Filonardi su come comportarsi nel caso Gastone d'Orléans, che era in fuga dopo una ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] (circa 1280) abbracciò lo stato penitenziale e fu pellegrino a Roma e a Napoli, passando quindi in Sicilia, dove si fermò stabilendosi o sulle falde dell'Etna o presso Erice (le fonti non sono precise al riguardo). Grande ammiratore e devoto di ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] e deprecato dal papa.
Nominato nel 1570 governatore della Marca, il L. trascorse l'ultimo periodo della sua vita tra Macerata e Fermo, di cui era ancora vescovo. Morì a Macerata il 26 nov. 1571.
Fonti e Bibl.: Per le fonti manoscritte più importanti ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] giuridica. Studiò dapprima legge a Mondovì , con i celebri giureconsulti G. Menochio e A. Cravetta, quindi passò a Pavia e si fermò ancora a Pisa, Padova e Bologna. In quest'ultima città si addottorò il 1° ott. 1566; con la stessa data gli venne ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] mecenatismo illustrante la signorile dimora nella contrada di S. Fermo frequentata, oltre che da Sanmicheli (cui s'è nonno aveva voluto installarsi, poteva rilanciare i fasti di quello di S. Fermo. Il tenore di vita di cui il D. godeva era agiato, ma ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] del 14 apr. 1672, aiutato dal legato di Romagna Giulio Gabrielli), a San Severino nel 1673, Fano nel 1674, Fermo dal 1680 al 23 febbr. 1685 (un vicegovernatorato - essendo la città soggetta a una congregazione cardinalizia - interrotto da una ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] le figlie femmine, aveva qualche bene da lasciare ai tre figli maschi e quando morì, nel 1725, l'arcivescovo di Fermo, Alessandro Borgia, lo definì conte.
Dal borgo natio lo trasse, ancora ragazzo, l'allora arcivescovo di Benevento, V. M. Orsini ...
Leggi Tutto
LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] , 1099 n. 935, 1110 n. 1006; II, 2, ibid. 1986, pp. 2244 s., nn. 550, 555, 558-560 (per l'Arch. di Stato di Verona, S. Fermo), 2434, nn. 495-496, 498 (per l'Arch. di Stato di Vicenza, S. Lorenzo); III, 1, ibid. 1988, p. 359 n. 7; III, 2, ibid. 1988 ...
Leggi Tutto
MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] che accompagnò, nel 1586, nella sua nunziatura in Polonia.
Nominato il 6 settembre, il Di Capua partì da Napoli e si fermò a Roma, dove il 15 novembre ricevette le istruzioni e le lettere credenziali. Ripartì da Roma ai primi di dicembre in compagnia ...
Leggi Tutto
PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] ’avvio del processo di beatificazione) attesta i primi studi di Pietro – in grammatica e filosofia – a Mogliano e a Fermo, poi il trasferimento, per il triennio 1457-1460, allo Studium di Perugia dove studiò diritto civile e canonico (Camerini, 1737 ...
Leggi Tutto
fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...