Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] riguarda le contrastanti indicazioni bibliche, spiegò Giosuè 10, 12-14 (il testo in cui Giosuè ordina al Sole di fermare il suo corso nel cielo) supponendo che le Scritture, che qui avrebbero adottato una forma popolare di espressione, non fossero ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] suo scritto Musaeun Bibliothecae Ambrosianae (Mediolani 1625: traduzione italiana, Milano 1909). Anche per le arti il B. non si fermò a una pura raccolta, ma volle incidere sul mondo del suo tempo fondando nel 1620 l'Accademia di pittura, scultura e ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] , pp. 74-120.
F. Raffaelli, Il monumento di papa Gregorio XII e i suoi donativi alla cattedrale basilica di Recanati, Fermo 1877.
K. Eubel, Die "provisiones praelatorum" durch Gregor XII. nach Mitte Mai 1408, "Römische Quartalschrift für Christliche ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] . Il re dei Romani proponeva a Riccardo II una triplice alleanza fra l'Impero, l'Ungheria e l'Inghilterra. Altrettanto risolute e ferme furono le posizioni di Louis de Male, conte di Fiandra, e di Riccardo II, re d'Inghilterra. Nemico della Francia ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] come in Francia, e il papa decise a malincuore di rientrare ad Avignone. Esausto e afflitto dalla calcolosi, U. restò fermo nel suo proposito di fronte alle accuse del francescano Pietro d'Aragona come a quelle virulente di (s.) Brigitta di Vadstena ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] Carlo IX, infatti, non approdò a niente di concreto; intanto a Chenonceaux, dove la regina di Navarra era stata costretta a fermarsi, si ebbe tra questa e Caterina de' Medici un incontro, il cui esito poco felice risollevò in parte le speranze del ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] si doveva convocare il concilio, anche se l'opposizione francese per il momento bloccava del tutto tale progetto. Ma il fermo atteggiamento degli Stati cattolici alla Dieta nel richiedere la convocazione del concilio a breve termine e la minaccia di ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] seguito partirono da Roma il 30 giugno 1571, diretti a Madrid; giunti nella capitale spagnola il 30 settembre, vi si fermarono fino al 3 novembre, per poi riprendere il viaggio verso Lisbona, ove arrivarono il 3 dicembre. Venticinque giorni più tardi ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] i gravi problemi politico-religiosi che lo assillarono - in interventi occasionali, come quelli diretti alla costruzione, presso Fermo, della borgata di Castel Clementino, al posto dell'antica Servigliano distrutta da un terremoto, e della borgata ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] è anche un partito non leggiero, ma parve intempestiva in modo che per non pregiudicarlo in futuro, fu subito fermata" (Gravina, Curia romana..., p. 46). Questo clima di torpore e di incertezza venne completamente ribaltato dalla notizia della morte ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...