BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] , il papa modificò la sua posizione, autorizzando una parziale attenuazione del non expedit, poiformalmente sancita con l'enciclica Il fermo proposito (11giugno1905). Il 10 febbr. 1906, con la pastorale La Chiesa e i tempi nuovi, il B. tracciò l ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] den Augustinismus vor dem Tridentinum (1537-1543), in Römische Quartalschrift für christliche Altertumskunde, XXXV (1927), p. 355; Giuseppe da Fermo, Gli scrittori cappuccini delle Marche, Jesi 1928, pp. 56 s.; P. Cuthbert (L.A. Hess), I cappuccini ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] 'e.mo e r.mo cardinale G. F., Orazione, Ravenna 1778; Elogio funebre del cardinale G. F. esteso dall'arciprete C. Brancadoro, Fermo 1781; M. Fantuzzi, Memorie di vario argomento..., s. l. 1804, pp. V, 160, 164, 168, 172, 179, 181, 183 (è opera del ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] scoperta della elasticità dei globuli rossi nel sangue, in Atti della IV Biennale della Marca per la storia della medicina, Fermo 1961, pp. 145-55; Illuministi italiani, V, Riformatori napoletani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1962, pp. 69, 70 ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] ), e nella ritirata aveva trovato la morte anche il card. Cesarini.
Rientrato in Curia nella tarda primavera del 1445, il G. vi si fermò fino al settembre del 1446 (a eccezione di due brevi viaggi a Venezia nel giugno del 1445 e del 1446). Intanto si ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] G. Uzielli, Bologna 1873 e in G. Raffaelli, Illustrazione bibliografica della edizione princeps di Cristoforo Colombo a Gabriele Sánchez. Fermo 1892, tutte basate sull'edizione fiorentina del 26 ott. 1493; ad esse seguirono due edizioni: a cura di G ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] , in Libro, scrittura, documento della civiltà monastica e conventuale nel Basso Medioevo (secoli XIII-XV). Atti del Convegno di studio, Fermo… 1997, a cura di G. Avarucci - R.M. Borraccini Verducci - G. Borri, Spoleto 1999, pp. 184, 229; F. Newton ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] del maggior consenso possibile, attentissimo e sensibile agli orientamenti conciliari di cui fu scrupolosamente rispettoso, ma anche fermo nell’avocare alla competenza e all’autorità papale alcune questioni cruciali. Così il 21 settembre 1963, poco ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] il sultano Maometto IV attaccò questo fronte, conquistò la Podolia e si stava dirigendo su Leopoli quando fu fermato dall'intervento dell'esercito polacco guidato da Giovanni Sobieski. Re Michele, convinto che sarebbe stato impossibile resistere di ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] costante esaltazione dei meriti del popolo, i contorni della democrazia, sia pure di una democrazia di stampo millenaristico. Perciò, fermo nel suo progetto di rilancio della funzione della Chiesa e di promozione della Santa Sede e della città che l ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...