EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] ) e un Re magio nella stessa raccolta (Gualdi Sabatini, 1984). Nessuna di queste proposte può essere considerata un punto fermo per rintracciare la produzione disegnativa di E. che si deve ritenere ancora sconosciuta al pari di quella scultorea, nota ...
Leggi Tutto
MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] Action française e il 29 dicembre era stato pubblicato il decreto di condanna da parte del S. Uffizio. Per la sua ferma posizione nei confronti del movimento di Ch. Maurras, il M. venne duramente attaccato dall'Action française: nel 1932 l'organo del ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] Alessandro III. Fu il più dotato e abile cardinale di cui disponesse Alessandro (Janssen). Come ricompensa per il suo fermo sostegno e come riconoscimento della sua instancabile attività al servizio della Chiesa di Roma - che, dato non irrilevante, è ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] ordinario e successore del C., che nello stesso tempo fu richiamato a Roma. Il C. lasciò Vienna il 26 settembre, si fermò, a metà novembre, per due giorni a Venezia, dove trattò la questione di Aquileia sostenendo, con disappunto della segreteria di ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] detto Brandano, s. I.né d.; Arsenio dell'Ascensione, Vita dell'ammirabile servo di Dio padre Fr. Giovanni di S. Guglielmo, Fermo 1629, p. 115; Academiae Intronatorum Fasti Senenses, s. I. né d., p. 123; A. Lanucci, Sacra Ilicetana Sylva, Siena 1653 ...
Leggi Tutto
COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] inferocita, cercando nella comune rovina un qualche scampo ai loro mali, urtano in fine con tanta furia il già mal fermo edifizio della politica società, che sarà meraviglia che non la atterrino".
Una certa durezza dimostrò il C. verso gli ...
Leggi Tutto
CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] i seguenti scritti: Profecto Spirituale; Via del paradiso; Libro de Contemplatione chiamato Amore Langueo.
Fonti e Bibl.: Serafino da Fermo, Apol. di fra Battista da Crema, Venezia 1541 (pubbl. insieme ad altri scritti dell'A. in un volume miscell ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] de la vecchia quanto de la nova Capella; et in che modo vogliono essere dipinte le sacre imagini". Il punto fermo resta qui l'esigenza del decorum, declinato però soprattutto come adeguamento e rispetto pedissequo del testo sacro. Da questa istanza ...
Leggi Tutto
CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] materia teologica e morale (desunta da autori che vanno da s. Bonaventura a Duns Scoto, Antonio da Atri e Serafino da Fermo, allo Herp e ai mistici spagnoli) si incontra con una educazione letteraria formata su autori come Dante, Iacopone da Todi, il ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] Roma il C. fu valido protettore. Scrisse i Fragmenti della vita di p. Antonio Grassi della Congregazione dell'Oratorio della città di Fermo (O. 114, cc. 192-258), del quale fu chiesta al papa la beatificazione nel 1683, e una Vita del ven, p. Mariano ...
Leggi Tutto
fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...