BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] instancabile l'opera di edificazione della fortuna del figlio, cui il 28 dic. 1576 affidò la carica di governatore di Fermo (rinnovatagli poi, scaduto il regolare quinquennio, il 3 apr. 1581), con la redditizia facoltà di provvedere alla tratta del ...
Leggi Tutto
DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] Gamulin, Ritornando sul Quattrocento, in Arte veneta, XVII (1963), p. 627; F. Zeri, J. D. La pala di S. Pietro a Fermo, in Quaderni di Emblema. Diari di lavoro, I (1971), pp. 36-41; G. Paccagnini, Pisanello e il ciclo cavalleresco di Mantova, Milano ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] giuridica. Studiò dapprima legge a Mondovì , con i celebri giureconsulti G. Menochio e A. Cravetta, quindi passò a Pavia e si fermò ancora a Pisa, Padova e Bologna. In quest'ultima città si addottorò il 1° ott. 1566; con la stessa data gli venne ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] mecenatismo illustrante la signorile dimora nella contrada di S. Fermo frequentata, oltre che da Sanmicheli (cui s'è nonno aveva voluto installarsi, poteva rilanciare i fasti di quello di S. Fermo. Il tenore di vita di cui il D. godeva era agiato, ma ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] del 14 apr. 1672, aiutato dal legato di Romagna Giulio Gabrielli), a San Severino nel 1673, Fano nel 1674, Fermo dal 1680 al 23 febbr. 1685 (un vicegovernatorato - essendo la città soggetta a una congregazione cardinalizia - interrotto da una ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] , La fine di Mammone, in Arch. stor. delle prov. nap., XXX (1905), pp. 468 s.; A. Emiliani, Storie e figure d'altri tempi, Fermo 1905, pp. 58 s., 107 s., 121 s.; Id., Avvenimenti delle Marche nel 1799, Macerata 1909, pp. 24, 130; D. Spadoni, Un po ...
Leggi Tutto
CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] poemetto In honorem Venetorum che nella Comedia tratteggia a grandi linee le sue vicende di studente e viaggiatore. A Padova si fermò fino al 1488 e, in attesa di conseguire la laurea in legge (nel 1484 "Caius Calorius Pontius Siculus iuris civilis ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Cesare
**
Nacque a Brescia il 19 sett. 1854 e qui studiò pittura con R. Venturi e A. Glisenti. Con varie borse di studio del comune sul legato Brozzoni, andò a Firenze (1876-1878), dove [...] a tutte le mostre più importanti: a Roma (ottenne successi nel 1883, alla prima Esposizione internazionale con il Portale di S. Fermo a Verona), a Torino (nel 1900 la Società promotrice delle Belle Arti acquistò Un bacio al sole), a Venezia (cfr ...
Leggi Tutto
ANGELETTI, Pietro
Mario Pepe
Romano, attivo dal 1758 circa al 1786, ricordato dal Missirini tra i professori dell'Accademia di S. Luca. In una sala del Palazzo Borghese affrescò la Riconciliazione di [...] dipinto con le Nozze di Cecilia e Valeriano.Di altri suoi dipinti infine si conoscono i soggetti (Alessandro Borgia Vescovo di Fermo, s. Giuseppe da Copertino, "Alanus de Solminiac"), per le incisioni che da essi sono state tratte (da P. Bombelli dei ...
Leggi Tutto
CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] . Nel 1797 fece un viaggio con l'architetto Friedrich Gilly e il pittore decoratore Carl Gropius fino in Francia. Si fermò a Parigi dove risulta iscritto all'Accademia il 21 sett. 1798 (mallevadore J.-A. Houdon). Questo primo soggiorno parigino (sul ...
Leggi Tutto
fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...