Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] ., Bég e Tsao, 1978); b) allargare il settore di Higgs (v., per es., Weinberg, 1976); c) aumentare il numero dei sapori dei fermioni in modo da avere almeno un'altra generazione di quarks e di leptoni; d) scegliere una combinazione di due o più delle ...
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particella di Higgs
Mauro Cappelli
Particella elementare massiva, detta anche bosone di Higgs, prevista dalla teoria dell’interazione elettrodebole ma non ancora rilevata sperimentalmente. Essa deve [...] , nota come meccanismo di Higgs. Tale meccanismo produce la rottura spontanea della simmetria elettrodebole e quindi le masse di fermioni e bosoni di gauge, senza che si abbia un’esplicita rottura della simmetria di gauge. Esso prevede, all’interno ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ
Carlo Rizzuto
(v. sopraconduttori, XXXII, p. 148; temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, II, p. 928; superconduttivit'a, App. IV, III, p. 547)
Negli anni [...] di niobio e idrogeno: 2H-Nb Se2. In tutti questi composti, a differenza dei superconduttori ad alta Tc e dei fermioni pesanti di cui diremo oltre, le proprietà magnetiche non variano molto con la temperatura T, indicando un'assenza di momenti ...
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nana bianca
Claudio Censori
Stella caratterizzata da uno stato di densità elevata conseguito al termine della sua evoluzione quando, consumato tutto il combustibile nucleare, viene meno l’apporto della [...] la stella collassa su se stessa. In tali condizioni, all’interno della stella gli elettroni costituiscono un gas di fermioni degenere: l’astro non collassa ulteriormente per effetto della gravità, perché è sostenuto dalla pressione esercitata dal gas ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] μ0); a essa si suole far corrispondere una temperatura di Fermi, o temperatura di degenerazione, tramite la relazione EF=kTF. Nel caso di fermioni di spin 1/2 e massa m, con hamiltoniana di singola particella H=p2/2m, si ha
e quindi
il modulo dell ...
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chirale
chirale [agg. Der. del gr. cheír "mano"] [ALG] Termine introdotto da Lord Kelvin nel 1904 per qualificare una figura geometrica o un gruppo di punti non sovrapponibile alla propria immagine speculare [...] 1957 da E.C.G. Sudarsham e R.E. Marshak, che fu decisivo per la successiva scoperta dell'accoppiamento a quattro fermioni di tipo V-A delle interazioni deboli; esso ipotizzava che l'interazione universale di Fermi, sebbene non preservasse la parità ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] David I. Olive, restringendo lo spazio degli stati ammissibili dalla stringa NSR in modo tale che tutti i suoi fermioni fossero soggetti al principio di Pauli. Questa 'proiezione GSO', uno dei più importanti contributi alla teoria delle stringhe, era ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] con spin semiintero, come gli elettroni, i protoni e i neutroni, sono soggette alla statistica di Fermi-Dirac e sono chiamate fermioni. Le particelle con spin intero (per es., il fotone, che ha spin 1) sono soggette alla statistica di Bose-Einstein e ...
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Majorana Ettore
Majorana Ettore [STF] (Catania 1906 - scomparso misteriosamente nel 1938, in un viaggio per mare da Palermo a Napoli) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Napoli (1937); nipote di Quirino. [...] di particelle quali il neutrino di M., il gravitino di M., l'higgsino di M., lo zino di M., ecc., per indicare un fermione che non possiede una carica conservata che lo distingua dal corrispondente antifermione. ◆ [FSN] Gravitino di M.: v. sopra ...
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esclusione
esclusióne [Der. del lat. exclusio -onis "atto ed effetto dell'escludere", dal part. pass. exclusus di excludere, comp. di ex "fuori" e claudere "chiudere"] [FAF] Il rapporto logico tra due [...] principi fondamentali della meccanica quantistica, enunciato da W. Pauli nel 1925, secondo il quale in un sistema di fermioni identici (elettroni, ecc.) interagenti tra loro non si possono avere due o più individui caratterizzati dal medesimo insieme ...
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fermione
fermióne s. m. [der. del nome di E. Fermi (1901-1954), col suff. -one nel sign. 2]. – Termine con cui, in fisica, si indicano le particelle elementari di spin semintero che obbediscono alle leggi della statistica di Fermi: elettroni,...