L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] ossidazione o riduzione. Anselme Payen (1795-1871) e Jean-François Persoz (1805-1868) erano riusciti a isolare il primo fermento, la diastasi, in grado di scindere gli amidi. Nel 1836 seguì la preparazione della pepsina, che scindeva le proteine, da ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] bile.
Esponente, fra i massimi, della iatrochimica, Sylvius riconduceva i fenomeni vitali a trasformazioni chimiche di tipo fermentativo. Fermentazioni, in particolare, si svolgevano nello stomaco, a opera della saliva, e nell'intestino, a opera del ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] e i liquidi organici sono dunque, in vita, leggermente alcalini. La morte, in primo tempo, e prima che compaiano le fermentazioni putrefattive, tende ad abbassare il pH. Nei liquidi organici è quindi accertabile una reazione che volge verso l'acidità ...
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È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] troppo alti; tanto più che nemmeno il sale può evitare in questa stagione che la pelle si scaldi, subisca una fermentazione, perda il pelo, puzzi e dia cattivo risultato nella lavorazione.
Col processo della salatura sono preparate e spedite le pelli ...
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MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] , o meglio l'arricchimento dell'aria in ossigeno per processi quali: ossidazioni ad alta o bassa temperatura, fermentazioni, combustioni. A causa dei bassi fattori di separazione O2/N2 riscontrati nelle m. disponibili commercialmente, il processo ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] è più rapido, il che permette di ridurre la possibilità che durante il processo l'alimento vada soggetto a fermentazioni o che continui, in certi prodotti, l'attività respiratoria a livello cellulare.
Per la conservazione dei prodotti vegetali, l ...
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. Carburante è ogni sostanza solida, liquida o gassosa che combinandosi con l'ossigeno dell'aria fornisce l'energia trasformata in lavoro da un motore a combustione interna.
Tratteremo separatamente i [...] il 10 per cento.
Anche i chetoni (acetone, metil etil chetone), che possono essere ottenuti dai gas di pirogenazione, o anche per fermentazione di prodotti agricoli, e per sintesi, possono essere usati per i carburanti a N. O. 100, per il loro potere ...
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SESSUOLOGIA (fr. sexologie; sp. sexuologia; ted. Sexualwissenschaft; ingl. sexuology)
Emilio SERVADIO
Lodovico TOMMASI
Emilio SERVADIO
Raffaele CORSO
È l'insieme dei fatti e delle teorie relativi [...] anche semplicemente mutare la reazione normale lievemente alcalina. Una secrezione vaginale acida (p. es., per ristagno di secrezioni, per fermentazioni abnormi), è esiziale per i nemaspermi. Un tappo di muco o di pus al collo uterino, tumefazioni o ...
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Peso atomico 12; numero atomico 6. Il carbonio è l'elemento contenuto nelle varie specie di carboni; si trova puro in natura come diamante e come grafite; esiste, combinato, nell'anidride carbonica dell'aria [...] . Se del caso, si pratichino iniezioni stimolanti, cardiocinetiche.
Avvelenamento da ossido di carbonio. - L'ossido di carbonio sui fermenti, sui batterî, sugl'infusorî si è dimostrato quasi inattivo tranne che a dosi molto elevate. Anche sui semi ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] secolo, ove si parla ancora di ‟molecole di biogeno" (v. Müller, 1921); ma già la chimica e la ‛patologia' delle fermentazioni, portate alla ribalta da Pasteur, rappresentavano la parte più vivace della biochimica dinamica e l'avvio allo studio delle ...
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fermentare
v. intr. [dal lat. fermentare; v. fermento] (io ferménto, ecc.; aus. avere). – 1. a. Subire un processo di fermentazione: il mosto sta fermentando. b. fig. Ribollire, agitarsi: fermentava nel popolo uno spirito di ribellione. 2....