Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] inorganica. La corrispondente bromogriseofulvina (con Br al posto di Cl) può essere preparata impiegando un mezzo di fermentazione ricco di bromuro di potassio.
I composti biologicamente attivi sopra citati sono esempi del metabolismo dell'acetato ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] amidico nelle proteine, I, Costanti di dissociazione dell'asparagina, ibid., XXIII [1933], pp. 159-168) e alle fermentazioni glicerica (La fermentazione glicerica, in Giornale di chimica industriale e applicata, XIV [1932], pp. 597-600) e citrica (La ...
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Chimica
Sottoprodotto della lavorazione delle barbabietole o della canna da zucchero, costituito da sciroppo che, malgrado il forte tenore di saccarosio, non può più dar luogo a cristallizzazione a causa [...] alimentare giornaliera in quantità superiore di 2 kg per capo.
La m. trova impiego anche come substrato in processi fermentativi; da essi possono ottenersi prodotti di vario tipo a seconda dei microrganismi impiegati (così si ottiene alcol etilico ...
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Aldeide b. Aldeide avente formula CH3(CH2)2CHO ( n-butirraldeide); liquido incolore dall’odore pungente. Si ottiene da propilene, ossido di carbonio e idrogeno per ossosintesi a bassa pressione (circa [...] in acqua. Si prepara industrialmente per ossidazione catalitica dell’alcol butilico o dell’aldeide b. o per fermentazione di materiali amidacei o zuccherini. Si usa per preparare butirrati, derivati cellulosici impiegati per vernici, materie ...
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Acido di formula H2SiF6 che non si conosce allo stato anidro ma solo in soluzione acquosa. Si forma quando il tetrafluoruro di silicio (SiF4) si scioglie nell’acqua: 3SiF4 + (x+2)H2O ⇄ 2H2SiF6 + SiO2 • [...] ; si usa negli impasti ceramici per aumentare la durezza dei prodotti, nella conservazione del legno, in alcune lavorazioni elettrochimiche, come sterilizzante, in soluzione all’1-2%, per il lavaggio delle bottiglie, nelle industrie di fermentazione. ...
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I procedimenti industrialí di preparazione dell'alcool dalle materie zuccherine non hanno subìto miglioramenti di particolare interesse durante il periodo 1939-46, stante l'alto grado di perfezionamento [...] , per cui la separazione degli esosi e dei pentosi riesce solo parzialmente.
Nel campo fermentativo si sono identificati lieviti capaci di rapide fermentazioni; si è anche cercato di produrre mosti dalle materie amidacee conducendo la necessaria ...
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Chimica
Composto chimico impiegato come sostanza colorante, avente formula
Si ricava dalle foglie di diverse specie del genere Indigofera (Indigofera tinctoria, Indigofera argentea, Indigofera arrecta [...] facendo macerare in acqua, resa alcalina per aggiunta di calce o di ammoniaca, le foglie fresche o essiccate. Avvenuta la fermentazione, si filtra e dal liquido sbattuto all’aria precipita l’i.: il prodotto naturale così ottenuto, non puro, contiene ...
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Sostanza vitaminica, che chimicamente corrisponde al γ- lattone dell’acido α- chetogulonico:
solubile in acqua (detta anche vitamina C, acido cevitamico, ascorbina, vitamina antiscorbutica, scorbutamina, [...] prodotto industrialmente a partire dal D-glucosio attraverso una serie di reazioni chimiche inframmezzate da una fermentazione batterica. È possibile ottenerlo più semplicemente attraverso l’intervento in successione di due specie microbiche: Erwinia ...
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Comprende tutti gli approcci molecolari alla biologia: composizione e trasformazioni molecolari negli organismi, basi molecolari del rifornimento di energia per l'attività cellulare (fotosintesi, fosforilazione [...] lavoro monumentale di L. Pasteur questa linea d'interessi portò alla dimostrazione da parte di E. Buchner, nel 1897, della fermentazione di zuccheri ad opera di estratti acellulari di lievito. Altri avvii da ricordare sono gli studi di H. de Saussure ...
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Chimico (Neuende, Jever, 1794 - Schöneberg, Berlino, 1863). Discepolo di J. G. Berzelius, successe a M. H. Klaproth nel 1825 all'università di Berlino. Compì fondamentali ricerche sul rapporto tra forma [...] la formula molecolare del benzene, del quale preparò numerosi derivati (nitrobenzene, clorobenzeni, ecc.); dimostrò che la fermentazione alcolica può avvenire anche in presenza di estratti acquosi delle cellule di lievito. Scrisse un Lehrbuch der ...
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fermentazione
fermentazióne s. f. [dal lat. tardo fermentatio -onis]. – Serie di processi chimici di parziale demolizione di una sostanza organica, con accumulo di composti più semplici, operata, attraverso enzimi, da microrganismi viventi...
fermentare
v. intr. [dal lat. fermentare; v. fermento] (io ferménto, ecc.; aus. avere). – 1. a. Subire un processo di fermentazione: il mosto sta fermentando. b. fig. Ribollire, agitarsi: fermentava nel popolo uno spirito di ribellione. 2....