DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] vegetale sia nell'agricoltura sia nella patologia e l'importanza anche economica di fenomeni quali la putrefazione e la fermentazione. Notevole fu comunque anche la sua attività di studio intorno alle Fanerogame; egli, infatti, oltre a descrivere la ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] senza fumo e senza tubo (1862); un metodo di produzione industriale di bevande effervescenti alla frutta, mediante fermentazione e carica di CO2 (1871-72); un metodo di produzione industriale del ragù alla bolognese, con accorgimenti originali ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] ) e tradizionali (influssi, irradiazione di forme specifiche) l’attivazione di un concetto allora ‘nuovissimo’ come quello di fermentazione.
Nel 1655 era pronto il testo definitivo della Theorica absolutissima, il suo vero ‘opus magnum’, ovvero le ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] di occuparsi «della natura e delle proprietà del ghiaccio; de vasi differenti e delle vescicole seminali; della fermentazione; delle parti vitali; del magnetismo, della vescicola del fele e del poro biliario» (Continuazione delle due accademie ...
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MAROTTA, Domenico
Leonello Paoloni
– Nacque a Palermo il 29 luglio 1886, primo dei cinque figli di Ignazio, proprietario di una piccola tipografia, e di Concetta Corteggiani. Ragazzo, frequentò la farmacia [...] 1948).
Questo fatto era destinato a mutare il corso dell’industria farmaceutica in Italia, avviando la produzione di antibiotici mediante fermentazione. Ciò assecondava l’intento di E.B. Chain d’impedire che il farmaco, da lui scoperto insieme con A ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] in senso meccanico-corpuscolare e in una dinamica circolatoria. Interessa nel libro l'asserto che la digestione gastrica non avviene per fermentazione (com'era tesi prevalente), ma per l'azione di un liquido, che è analoga a quella degli acidi. I ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] -50 e insieme di una apologetica volta ancora contro i classici del razionalismo secentesco o attenta alla prima fermentazione delle idee illuministiche in Italia, e un momento esclusivamente "filosofico", in cui più chiara si configura l'esigenza ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] di materia incandescente, riverberata sulla Terra dal Sole per effetto gravitazionale, e qui accumulata ai poli, ove, "fermentando e ribollendo", darebbe luogo alle caratteristiche luminescenze. Nelle novantaquattro note (pp. 89-127) il B. mostra la ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] G. dimostra notevoli conoscenze di alchimia, ricordando rimedi alchemici e descrivendo strumenti e tecniche di distillazione, sublimazione e fermentazione. Certo è che anche nelle sue opere, come in molte altre Practicae di un'epoca in cui i limiti ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] p. 297), il M. negò che la riproduzione dei funghi avvenisse attraverso i semi e ascrisse la loro origine alla fermentazione della linfa delle piante e a una crescita viziosa delle loro fibre, sostenendo, inoltre, l’equivalenza biologica tra tartufi ...
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fermentazione
fermentazióne s. f. [dal lat. tardo fermentatio -onis]. – Serie di processi chimici di parziale demolizione di una sostanza organica, con accumulo di composti più semplici, operata, attraverso enzimi, da microrganismi viventi...
fermentare
v. intr. [dal lat. fermentare; v. fermento] (io ferménto, ecc.; aus. avere). – 1. a. Subire un processo di fermentazione: il mosto sta fermentando. b. fig. Ribollire, agitarsi: fermentava nel popolo uno spirito di ribellione. 2....