ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] Ma l'A., in questa come in tutte le opere successive, prescinde dalla geometria analitica nel senso di R. Descartes e di P. Fermat e si propone invece di proseguire le ricerche di B. Cavalieri e di E. Torricelli, adoperando i metodi propri di questi ...
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SERIE
Giovanni SANSONE
Luigi GALVANI
(ted. Reihe). -1. Termine matematico con cui si designa l'operazione di addizione, estesa - sotto opportune condizioni, che le assicurino un senso preciso - al [...] modo esplicito la somma della progressione infinita
per q positivo e 〈 1, si trova determinata nel secolo XVII da P. Fermat (1659-61).
Le prime somme di infiniti termini corrispondenti a serie che non sono progressioni geometriche s'incontrano in P ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] sviluppo di f(x0±y) è in y2, e quindi non cambia di segno con y. Il procedimento di al-Ṭūsī e quello di Fermat sulla ricerca di massimi e minimi dei polinomi si somigliano come due gocce d'acqua.
Così, la teoria delle equazioni non è più soltanto un ...
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Matematica e strumenti di calcolo
Angelo Guerraggio
Matematica e strumenti di calcolo
Quella che ha portato ai moderni calcolatori è una strada lunga, anche se percorsa negli ultimi decenni con un passo [...] e a una teoria della probabilità le cui prime teorizzazioni vengono tradizionalmente identificate proprio nella corrispondenza tra Pascal e Fermat che da Tolosa convalida e generalizza i suoi risultati (la verità «era la stessa a Tolosa come a Parigi ...
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Pitagora
Pier Daniele Napolitani
Sciamano o scienziato? Taumaturgo o filosofo?
La figura del greco Pitagora – vissuto nel 6° secolo a.C. – è avvolta dalle nebbie della leggenda. Fu uno dei primi rappresentanti [...] +bn=cn, dove n è un qualunque intero maggiore o uguale di 3? Pierre de Fermat si pose questo problema leggendo l’opera del matematico greco Diofanto. Fermat asserì, senza riportarne la dimostrazione, che l’equazione non ammetteva mai soluzione per n ...
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logica
lògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] del ragionamento induttivo; gli inizi si fanno risalire a F. Bacone e gli sviluppi successivi a B. Pascal, P. Fermat, G.W. Leibniz, che introdussero e approfondirono il concetto di probabilità; J.S. Mill riformulò sistematicamente le idee iniziali ...
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Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] più importanti è, in ambito classico, la dimostrazione, effettuata nel 1995 da A.J. Wiles del cosiddetto grande teorema di Fermat (➔). In campo moderno, un settore di ricerca che ha avuto uno sviluppo notevole, in parte grazie all’interazione feconda ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] razionali; i matematici che s'impegnarono in tale direzione furono principalmente Raffaele Bombelli, Simon Stevin e Pierre de Fermat. L'altro punto di vista, in cui si propone una lettura dei problemi diofantei mediante le grandezze, situandoci ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’analisi infinitesimale è l’approdo di un lungo processo di ricerche, [...] , legati a un’impostazione algebrica o analitica. Roberval e Pascal costruiscono curve per mezzo del moto continuo di un punto; Fermat assume lo stesso metodo per trovare la tangente e determinare il massimo (o minimo) di una funzione; lo scozzese ...
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TANGENTE
Giuseppe SCORZA DRAGONI
. Data una circonferenza c, la nozione di retta a essa tangente in un suo punto P è di dominio comune: la tangente alla c in P è quella, fra le rette passanti per P, [...] geometria algebrica per definire le tangenti ai rami di una curva algebrica.
L'altro indirizzo invece, seguito da P. Fermat, R.-F. De Sluse, I. Barrow, I. Newton, G.W. Leibniz, porta alla definizione comunemente adottata nell'analisi infinitesimale ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...