LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] suoi discendenti; ad Anagni, coi pavimenti di maestro Cosma e dei figli, con la cattedra episcopale del Vassalletto, in duomo; a Ferentino, col ciborio di maestro Drudo; a Viterbo, con le tombe papali del S. Francesco tra cui quella di Adriano V è ...
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La vetta più alta dell'antico Lazio (m. 945 s. m.) e la più in vista per la sua posizione isolata e dominante, scelta appunto per questo come sede del culto di Giove, il dio protettore dei Latini, presso [...] radunarsi, celebrando ogni anno con grande solennità le Ferie dette appunto Latine. Nell'età più antica queste ferie avvenivano nel Bosco Ferentino sopra Marino, o nell'Afrodisio di Lanuvio o nel tempio di Diana ad Aricia.
L'uso di celebrare le Ferie ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] dall'esistenza, nei primi anni del Duecento, di altri tre cardinali di nome Giovanni: Giovanni di San Clemente, Giovanni da Ferentino, Giovanni Colonna, non di rado confusi gli uni con gli altri insieme con i rispettivi uffici.
Così è accaduto per ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Alatri
Paolo Sommella
Alatri
Antica città ernica (lat. Aletrium) del Lazio meridionale di cui non restano tracce monumentali, come priva di documentazione è l’ipotesi [...] la civitas sine suffragio, dopo la vittoria romana sulla confederazione ernica nel 306 a.C. Divenuta municipio con Anagni e Ferentino a seguito della lex Iulia del 90 a.C., A. rientra tra gli esempi di città attrezzate con complessi architettonici ...
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Città della provincia di Frosinone, nel Lazio meridionale, posta a 460 metri di altezza, alla sommità di uno sprone tufaceo che domina il fondo della valle ove scorre il Sacco, ivi assai ampio: da ciò [...] principale e il resto sparsi in campagna; come centro è il terzo in ordine di popolazione, della provincia di Frosinone (dopo Ferentino e Frosinone) come comune è il più vasto (112 kmq.). Circa due terzi del territorio - che comprende una parte del ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] 37, 40, 54; Museo di Palazzo Venezia, Catalogo delle sculture, a cura di A. Santangelo, Roma 1954, p. 12; A. Bartoli, Ferentino: ricerche epigrafiche e topografìche, in Atti della Acc. naz. dei Lincei. Rendiconti, s. 8, IX (1954), p. 505; G. Matthiae ...
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CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] mercenari catalani e vi cercò alleati feudali; ma si trovò ad affrontare una lega molto più potente, composta da Alatri, Ferentino, dai signori di Ceccano e di Supino e dai de Papa.Iltentativo di pacificazione tra gli avversari promosso nel 1304-1305 ...
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ALATRI (Aletrĭum)
G. Lugli
Antica città degli Ernici. Sorgeva nel luogo della città attuale su una pendice che scende al torrente Cosa, affluente del Liri. Il punto più alto dell'abitato, detto La Civita, [...] opera poligonale è la più bella e la più completa di quante si conoscano.
A. si mantenne fedele a Roma insieme con Ferentino durante la ribellione degli Ernici nel 306 a. C., e si mantenne alleata di Roma anche in seguito, sinché divenne municipio al ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] tre figli fecero ritorno a Roma nella casa di borgo Vittorio.
Il M. compì i primi studi presso il collegio Filetico di Ferentino, dove frequentò l'istituto tecnico e si diplomò. Nel 1915, nuovamente a Roma, si iscrisse all'Istituto superiore di belle ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] completò nel 1837, dopo che nel 1836 era stato ordinato sacerdote. Passò poi, nel 1838-39, nel collegio di Ferentino, come professore di filosofia, occupandosi in pari tempo in ministeri sacerdotali, specialmente presso le carceri e il nosocomio. Fra ...
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