LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] e ridusse il credito fiorentino in Curia.
In questa prima fase della sua carriera, il Medici fu molto legato al cardinale Ferdinando, ma il suo maggiore referente romano fu Filippo Neri, con cui aveva riannodato i contatti non appena arrivato a Roma ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] Orsini e il 20 dello stesso mese poté riferire a Ferdinando sul primo colloquio, registrando un completo insuccesso. L'Orsini confiscate al ribelle Angliberto Del Balzo duca di Nardò. Da Ferdinando ebbe nel 1496 le terre di Laterza e Montefredano e da ...
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CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] re di Napoli andarono acuendosi negli anni successivi, fino a culminare nel giugno del 1489 nella scomunica lanciata dal papa contro Ferdinando.
Alla fine di quello stesso anno il Pontano, che era già stato l'artefice della precedente pace, si recò a ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] 1851, pp. 195-211; V. Cusumano, D. C. …, in Archivio giuridico, VI (1870), pp. 481-495; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., XVII (1892), p. 751; XVIII (1993), pp. 246, 457, 461, 570, 572 s., 596 ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] già dal 1447, sembra tuttavia accertato che egli fu elevato a tale incarico, che gli comportò una pensione annua di 500 ducati, da Ferdinando I, il 13 genn. 1459. Già l'anno precedente il re lo aveva inviato presso Pio II, dopo l'elevazione di questo ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] degli esuli napoletani. Quando, dopo il trattato del 1505, grazie al quale egli ebbe restituiti Melfi, Atella e altre terre, Ferdinando il Cattolico venne nel 1506 a Napoli, il C., dopo essere giunto in Catalogna al seguito di Germana di Foix ...
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COSTABILI, Paolo
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Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] di Ferdinando. Secondo la testimonianza del suo più antico biografo, che di lui sosteneva che "per nobiltà di sangue, per carichi amministrativi, per eccellenza di lettere e per bontà di vita era meritevole che di lui vergate siano carte, e per lui ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] ufficiali delle Stinche. Nel 1609 raggiunse la corte di Francia per comunicare ancora la morte di un granduca, stavolta Ferdinando I. Nel maggio 1611, subentrando a Giovanni Niccolini, fu eletto da Cosimo II ambasciatore ordinario alla corte di Roma ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] 'isola d'Elba, per le piraterie di corsari spagnoli. L'A. mancava di mezzi; ma la sua diplomazia risolse la questione: Ferdinando il Cattolico assicurò all'A. la sua protezione e proibì ai suoi sudditi di danneggiare le terre del signore di Piombino ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] siniscalco, e da Covella Sanseverino. Alla morte del padre, durante la fase finale della ribellione dei baroni nel 1462, il re Ferdinando, in segno di gratitudine, conferì al G., il maggiore dei due figli, i titoli di conte di Ariano e marchese del ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...