Figlio (Graz 1578 - Vienna 1637) dell'arciduca Carlo II dell'Austria Inferiore e della principessa Maria di Baviera. Re di Boemia (1617-1619) e di Ungheria (1621-1625) e imperatore del sacro romano impero [...] effetti assai dannosi, anche se l'assassinio del Wallenstein a Eger (25 febbr. 1634) poté far credere a una vittoria di Ferdinando. Questi, morendo, vedeva la Francia ormai impegnata direttamente nella guerra dei Trent'anni, a fianco dei protestanti. ...
Leggi Tutto
Figlio (Graz 1608 - Vienna 1657) dell'imperatore Ferdinando II e di Maria Anna di Baviera, fu incoronato, vivente il padre, re d'Ungheria (1626) e di Boemia (1627). Nemico di Albrecht von Wallenstein, [...] alla morte di questi ebbe il comando dell'esercito imperiale, meritandosi buon nome con la presa di Ratisbona e la vittoria di Nördlingen (1634). Re dei Romani nel 1636 e successore del padre nell'Impero ...
Leggi Tutto
Ferdinando I d'Aragona
Ferdinando I d’Aragona
Re di Napoli (n. 1431-m. 1494). Figlio naturale di Alfonso V re d’Aragona, alla morte del padre (1458) il trono di Napoli, che questi gli aveva assegnato, [...] gli venne conteso da Giovanni d’Angiò; dovette inoltre lottare contro i baroni del regno e riuscì a sconfiggerli solo nel 1462. Perseguì quindi un efficace riordinamento amministrativo, sostenendo i diritti ...
Leggi Tutto
Massimiliano Ferdinando Giuseppe d'Asburgo
Massimiliano Ferdinando Giuseppe d’Asburgo
Arciduca d’Austria e imperatore del Messico (Schonbrunn 1832-Queretaro 1867). Figlio dell’arciduca Francesco Carlo [...] e dell’arciduchessa Sofia, era fratello minore dell’imperatore Francesco Giuseppe. Sposato a Carlotta, figlia di Leopoldo I del Belgio, successe al maresciallo Radetzky come governatore generale del Lombardo-Veneto ...
Leggi Tutto
Terzogenito (Torino 1845 - ivi 1890) di Vittorio Emanuele II. Sposò Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna (1867) e, rimasto vedovo, Letizia Napoleone (1888). Valoroso soldato a Custoza (1866, med. d'oro), per volere del padre e dopo lunghe esitazioni accettò di succedere sul trono di Spagna alla regina Isabella II, cacciata dalla rivoluzione del 1868, col nome di don Amedeo I. Il suo breve regno ...
Leggi Tutto
Figlio (S. Ildefonso 1784 - Madrid 1833) di Carlo IV e di Maria Luisa di Parma. Malvisto dal padre per influsso del favorito M. Godoy Álvarez, intrigò con Napoleone contro il padre e per questo subì nel 1807 un processo dal quale fu assolto. Invasa la Spagna dalle truppe francesi, F. fu dal popolo contrapposto al padre, che il 20 marzo 1808 fu costretto ad abdicare in suo favore; ma nel convegno di ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito (Vienna 1793 - Praga 1875) dell'imperatore Francesco I (II come imperatore del Sacro Romano Impero) e della sua seconda moglie Maria Teresa di Napoli; ancora vivo il padre fu riconosciuto (1830) re d'Ungheria. Nel 1835 divenne imperatore ma, malato e di carattere debole, non ebbe in pratica nessuna responsabilità di governo; gli affari politici venivano sbrigati da una conferenza ...
Leggi Tutto
Figlio (Vienna 1861 - Coburgo 1948) del principe Augusto di Sassonia, nel 1887 fu chiamato al trono del principato di Bulgaria dopo l'abdicazione di Alessandro di Battenberg. Uomo d'ingegno, colto e abile, con vaste relazioni nelle corti europee, in pochi anni riuscì a consolidare la sua posizione e quella della dinastia, soprattutto dopo il battesimo ortodosso fatto impartire all'erede Boris, nato ...
Leggi Tutto
Figlio (Sigmaringen 1865 - Sinaia 1927) di Leopoldo di Hohenzollern-Sigmaringen, nipote di Carlo I, gli successe poco dopo lo scoppio della prima guerra mondiale (1914), e riuscì a ritardare l'entrata in guerra della Romania sino all'agosto 1916. Con la vittoria dell'Intesa i Romeni ebbero la Transilvania, la Bucovina e la Bessarabia e F. il 15 ott. 1922 fu incoronato ad Alba Iulia re della Grande ...
Leggi Tutto
Figlio (Madrid 1713 - Villaviciosa, Madrid, 1759) di Filippo V e di Maria Luisa Gabriella di Savoia; successo al padre (1746), fu uomo mediocre ma ebbe la ventura di potersi servire di ministri come J. de Carvajal y Lancaster e il marchese della Ensenada. Dopo la pace di Aquisgrana (1748), seguì una politica di astensione dai grandi problemi internazionali e rimase neutrale, anche se su posizioni implicitamente ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...