GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] e scialba delle Logicae ac metaphysicae institutiones in regio Taurinensi athenaeo traditae (Augustae Taurinorum 1741) del domenicano Ferdinando Sicco.
Il 15 sett. 1749 il G. fu pertanto nominato professore di filosofia pratica all'Università di ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] gli affidò anche altri importanti incarichi, soprattutto di carattere legale: la composizione della controversia che la S. Sede aveva con Ferdinando I re di Napoli per la restituzione di Benevento e Terracina l'investitura del Regno e il censo che il ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] a otro come el la tiene, y assi huelga, se tome plazer en todo lo que es de su inclinacion" (lettera a re Ferdinando d'Asburgo, 29 giugno 1550, in Briefe und Akten..., p. 423).
Giulio III investi il D. di ricchissime rendite e numerosi benefici; tra ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] trovò subornato dalla moglie Jacqueline, che appoggiava manifestatamente la causa protestante, e nel frangente della nomina di Ferdinando di Baviera in qualità di coadiutore dell'arcivescovo Ernesto, le informazioni e il comportamento del F. vennero ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] in reditumViennam invictissimi Romanorum, Hungariae Bohemiaeque regis, archiducis Austriae Ferdinandi principis optimi, panegirico in onore di Ferdinando d'Asburgo. L'anno successivo era però di nuovo in Ungheria, dove prese parte con fervore alle ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] nel commercio mondiale. Alludendo esplicitamente all'allontanamento del ministro B. Tanucci, individuava nel nuovo regno di Ferdinando IV l'inizio di una benefica "rivoluzione dei costumi". Con toni profetici e apocalittici ripercorreva quindi anche ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] titolo: Della vita di Gaio Mecenate cavaliere romano descritta, ed illustrata dal dottor G. M. Cenni, il quale la dedicò a Ferdinando de' Medici. È l'unica dell'ampiezza di un libro che il C. sia riuscito a pubblicare.
Nella presentazione A chi ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] , gran maestro dal 1697 al 1720. Nel secondo volume, stampato a Venezia nel 1715, la dedica a Bartolomeo Ferdinando Piloni, procuratore generale del priorato di Venezia, è del tipografo Gerolamo Albrizzi, il quale riferisce di aver continuato l ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] compiuto molto frettolosamente prima dell'arrivo dei C., non tenendo in minima considerazione gli appelli del nunzio residente (Ferdinando Farnese, vescovo di Parma), che aveva chiesto di attendere l'ambasciatore da Roma. Il C. ebbe netta sensazione ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] nell’amministrazione della Chiesa.
Con i granduchi di Toscana, di cui fu stretto e stimato collaboratore già sotto Ferdinando II, intrattenne negli anni un ricco carteggio, testimonianza dell’importante ruolo svolto per la corte fiorentina nei ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...