FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] documentarie certe, è probabile che il F. si trasferisse a Firenze alla fine del 1604, come suggerisce un motu proprio del granduca Ferdinando de' Medici del 28 giugno 1605, che accordava al F. un privilegio di dieci anni per la stampa di incisioni e ...
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EVANGELISTA da Momigno
Maria Giuseppina Marotta
Predicatore francescano, al secolo Domenico Traversari, nacque il 1° nov. 1588 a Momigno (ora frazione di Marliana in prov. di Pistoia) da Cosimo e da [...] durante i capitoli. Sempre in occasione del viaggio a Toledo E. compì una missione per conto del granduca di Toscana Ferdinando II presso Filippo IV di Spagna. La Toscana, in grave crisi economica e militare, era allora subordinata alla Spagna nella ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] il pontefice mostrò di assecondare i piani del sovrano francese, senza tuttavia omettere di stringere una nuova lega segreta con Ferdinando il Cattolico (21 sett. 1514).
Salito al trono di Francia Francesco I (1° genn. 1515), L. X cercò invano di ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] delle questioni della sua diocesi.
Al seguito del suo papa nel settembre del 1414 partecipò all'incontro di Benedetto con Ferdinando I d'Aragona a Morella. Insieme con i cardinali di Montaragon, Urries e Fonseca continuò a rimanerefedele a Benedetto ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] di Lodovico I, e sfruttando abilmente la debolezza del re e l'influenza esercitata su di lui dalla corte del padre Ferdinando e dal suo ex precettore, il predicatore e vescovo Adeodato Turchi, il D. riuscì ad imporre al sovrano, pur senza figurarne ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] abboccamenti nulla trapelò e il C. poté cogliere solo nel segni esteriori (come il pernottamento del granduca e del cardinal Ferdinando nella galera "Reale" di don Giovanni) le prove di intese politiche. Rientrato a Firenze il 7 dicembre, ripartì due ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] , cardinale di S. Cecilia, come legato per accogliere Maria Anna d’Asburgo, sorella di Filippo IV, che andava in sposa a Ferdinando, re di Ungheria e di Boemia. Il cardinale ricevette la principessa a Genova e l’accompagnò nel viaggio per mare fino a ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] del secolo XIX, L. fu stimato dai papi Pio IX e Leone XIII e sostenuto nella sua opera dai re delle Due Sicilie Ferdinando II e Francesco II. Nel novembre del 1860 fu scelto dal governo piemontese, tramite il cardinale A. Capecelatro, per portare le ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] dal C., che intorno ad esse pubblicò Arte militar, Frankendaliae 1644), a Magonza, a Francoforte, a Vienna. L'imperatore Ferdinando III lo fece consigliere e lo impegnò in una faticosa visita alle sue fortezze in Ungheria. Eletto abate del monastero ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] penna soprattutto a servizio di Sigismondo III.
Questo vale anche per le sue opere a stampa. Per quanto dedicate a Ferdinando II, "mio vero Nume", le Historie hanno lo scopo di rinverdire in Italia il prestigio di Sigismondo III, indubbiamente scosso ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...