GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] in Italia, 12 genn. 1769 partecipò, al teatro S. Carlo di Napoli, allo spettacolo per il giorno natalizio di re Ferdinando IV, esibendosi nelle cantate di P. Cafaro (Ercole) e di N. Piccinni (Mercurio), nonché ne L'Olimpiade (Megacle), sempre di ...
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DEL TURCO, Giovanni
Mauro Macedonio
Nacque da Antonio a Firenze il 21 giugno 1577. Solo studi recenti (Butchart, in The New Grove) hanno permesso di stabilire con relativa attendibilità le date di nascita [...] Sappiamo che nel 1617 egli ricopriva ancora quell'incaricó e che solo a partire dal 1625 questo passò nelle mani di Ferdinando Saracinelli, suo successore.
Scarse sono le notizie giunteci circa gli ultimi anni della sua vita. Morì a Firenze il 20 dic ...
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CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] pisana, spiega forse anche la rappresentazione ad Innsbruck, dove Pietro aveva avuto molta dimestichezza dapprima con l'arciduca Ferdinando Carlo di Asburgo e dopo il '63 con suo fratello Sigismondo Francesco, dell'opera Il principe generoso (ottobre ...
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ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] in cui fu ancora una volta richiesto con i suoi colleghi dal cardinale Madruzzo, incaricato di accompagnare Massimiliano, figlio del re Ferdinando, da Vienna in Spagna e di benedirne le nozze con l'infanta Maria di Spagna, figlia di Carlo V.
Il 3 ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] originale a sette campate; nel 1956 è stato restaurato dall'organaro Armando Maccarmelli sotto la guida dell'organologo Luigi Ferdinando Tagliavini, del gruppo musicale "G. Frescobaldi" di Brescia.
All'A. è anche attribuito l'organo della chiesa di ...
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AGNESI, Maria Teresa
Silvana Simonetti
Nacque a Milano, il 17 ott. 1720, da Pietro e fu sorella di Maria Gaetana.
Nelle accademie scientifico-letterarie che si tenevano nella sua casa la giovanissima [...] (2 atti, Milano, Teatro Ducale, 1766, scritta in occasione del fidanzamento della principessa Beatrice d'Este con l'arciduca Ferdinando d'Austria); Nitocri (3 atti di A. Zeno, Venezia 1771; libretto nella Collezione U. Rolandi); Ulisse in Campania ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] 31 maggio 1699 il C. venne nominato "Maestro di Cappella, da Chiesa e da Teatro" dell'ultimo duca di Mantova, Ferdinando Carlo Gonzaga: il documento della sua nomina esalta la sua "molta virtù… nella professione del contrapunto, cantar di musica e ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] in scena a Genova un'altra opera del L., Sandha (composta già nel 1915), tragedia indiana in un atto dello scapigliato Ferdinando Fontana, già autore dei primi due libretti musicati da G. Puccini.
Lo spettacolo, andato in scena al teatro Carlo Felice ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] rapidamente affermando in quel tempo.
Sia le Arie sia l'Orfeo furono dal B. inviati da Firenze in dono al duca Ferdinando di Mantova con una lettera dell'ii giugno 1616 (in Ademollo, La bell'Adriana...), assai significativa per la sobria difesa che ...
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GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] fu affidata la custodia e la conservazione degli strumenti dell'orchestra di corte fino all'ascesa al trono dell'arciduca Ferdinando, allora minorenne. Il G. non ebbe modo di assumere la carica di maestro di cappella del futuro regnante poiché morì ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...