CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] remore di tipo morale.
Il 20marzo 1821,essendosi reso vacante il posto di tenore al servizio del granduca di Toscana Ferdinando III, il C. rivolse domanda per ricoprire l'incarico, motivando la richiesta anche con la necessità di assicurarsi introiti ...
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BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] Animato da grande entusiasmo ed interesse per la produzione musicale d'avanguardia, trascurò ben presto la carriera attiva di musicista e si diede con scrupoloso impegno e profonda serietà alla ricerca ...
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GALIMBERTI (Galinberti, Gallimberto), Ferdinando
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo violinista e compositore, secondo quanto riportato dal Gerber attivo a Milano intorno [...] al 1740. Sappiamo comunque che tra il 1740 e il 1742 fu insegnante di violino del compositore svizzero F.J.L. Meyer von Schauensee e, presumibilmente, la sua attività creativa può essere circoscritta tra ...
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BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] culturale disordinata non gli impedì di rivelare una personalità estrosa e brillante. Dedicatosi all'editoria "d'arte", divenne nell'ultimo decennio del secolo il più raffinato stampatore di Napoli: gli ...
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ANTONOLINI, Ferdinando
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Compositore e direttore d'orchestra, nato a Venezia nella seconda metà del secolo XVIII, nipote dell'ultimo nunzio apostolico a Venezia, Giovanni Filippo Gallerati Scotti.
Si [...] fece presto conoscere con il suo oratorio Jephte,eseguito all'Ospedale (Conservatorio) dei Mendicanti (forse nel 1795 o 1796), prima di recarsi in Russia al servizio della corte imperiale con 300 rubli ...
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BONAMICI, Ferdinando
Liliana Pannella
Nacque nel 1827 a Napoli, dove svolse la sua attività di didatta, di pianista e di compositore. Fu dapprima segretario del conservatorio di musica S. Pietro a Maiella, [...] poi insegnante di pianoforte. Parecchie sue composizioni per questo strumento, specie quelle adatte ai principianti, ebbero un notevole successo.
Le raccolte di studi per la sola mano sinistra (100 Esercizi ...
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Musicista (Napoli 1770 - Parigi 1841). Virtuoso di chitarra, compose circa 300 pezzi per il suo strumento, e pubblicò un Metodo per chitarra e un manualetto d'armonia per il chitarrista accompagnatore. Il figlio Gustavo (Livorno 1801 - Boulogne-sur-Mer 1876) fu chitarrista e autore di musica, specie vocale, da camera. Insegnò canto e armonia a Parigi e a Londra ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] sotto la guida di Giovanni Francesco Giuliani, violinista e compositore toscano. Nel 1811, non ancora quindicenne, entrò a far parte dell'orchestra da camera di Elisa Bonaparte granduchessa di Toscana: ...
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Musicista (Parma 1771 - Parigi 1839), allievo di G. Ghiretti; esordì felicemente quale operista (1791), poi fu direttore d'orchestra a Venezia, maestro della cappella di corte a Dresda, direttore dell'orchestra imperiale di Napoleone I, direttore del Théâtre Italien di Parigi e dei concerti da camera del re di Francia; dal 1831 membro dell'Académie des beaux-arts. Scrisse quarantatré opere teatrali ...
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Musicista italiano (Napoli 1837 - Roma 1905). Studiò a Napoli; fu violoncellista a Roma nel quartetto Ramacciotti, poi divenuto quintetto di corte, e al teatro Apollo, e prof. di violoncello a S. Cecilia. Lasciò un Metodo per il suo strumento. Violoncellista, compositore e teorico fu anche il figlio Luigi (1868-1936), insegnante a Buenos Aires e a Roma ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...