GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] la storia del Fondo Palatino, a partire dal sec. XVII, fino alla costituzione della nuova Palatina, voluta da Ferdinando III di Asburgo Lorena dopo la dispersione della collezione operata da Pietro Leopoldo I, per giungere, quindi, nel 1861 ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] di una lingua teatrale o di una prosa moderna; piuttosto polemizza, con ironia, contro tale tipo di analisi, invocata da Ferdinando Martini negli anni 1880-1890, per spiegare la mancanza di un teatro nazionale. Per contro, secondo Pirandello «fin da ...
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PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] codici a personaggi come lo stesso Sisto IV, e poi Beatrice d’Aragona, Lorenzo de' Medici, Mattia Corvino, Ferdinando d’Aragona (Paschini, pp. 49 s.). L’edizione a stampa uscirà postuma, presso lo stampatore romano Giacomo Mazochio: Procopio ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] e la foce del Danubio.
Nel 1913 il paese partecipò alla seconda guerra balcanica; l’anno successivo salì al trono Ferdinando I. Scoppiata la Prima guerra mondiale, la Romania entrò nel conflitto nell’agosto 1916, al fianco della Triplice Intesa, e ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] mondiale, tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, grazie soprattutto a Salvatore Di Giacomo (1860-1934), Ferdinando Russo (1866-1927), Ernesto Murolo (1876-1939), Libero Bovio (1883-1942), E.A. Mario, al secolo Ermete Giovanni Gaeta ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] , che comunicò al re delle due Sicilie con una memoria ufficiale. Crescendo il rumore intorno all'operato di Vella, nel 1795 Ferdinando IV incaricò l'H. di una indagine ufficiale, che lo riportò in Sicilia e avviò la scoperta dell'impostura. Nel 1799 ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] dal commercio con l’America a favore della Castiglia (cui l’Aragona si era unita con il matrimonio di Ferdinando il Cattolico con Isabella di Castiglia) crearono un fermento anticastigliano e separatista. Pur di sottrarsi al dominio di Filippo ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] la giusta parte a G. I. Ascoli, definito "un grande maestro" (p. 16), e di citare "honoriscausa... il libro di Ferdinando De Saussure" (p. 19), apparso da qualche anno e già oggetto di interessati e malevoli silenzi dei neogrammatici più ortodossi.
I ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] I, che l'anno precedente si era recato a Napoli. Inserito nell'ambiente liberale napoletano che lottava per strappare a Ferdinando II la costituzione, il C. nell'inverno del 1847 fu imprigionato per alcuni giorni con l'accusa di aver consegnato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] all’operato del ministro Michele Coppino e del suo segretario Filippo Mariotti, del successore di Villari alla Minerva Ferdinando Martini, per arrivare a Giovanni Giolitti e Vittorio Emanuele Orlando, i quali, in vista di un’educazione scolastica ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...