GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] dalle note di questo. Nelle Inscriptiones, iniziate nel 1726 e dedicate a Violante Beatrice di Wittelsbach, vedova del principe Ferdinando de' Medici, il G. riunì in un unico corpo le antiche iscrizioni fiorentine e toscane disperse nei numerosi ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] ’Accademia dei Solleciti (1555), per iniziativa del poeta petrarchista Leonardo Orlandini sotto il patrocinio del viceré Francesco Ferdinando de Avalos. Nel 1570, aderì all’Accademia dei Risoluti, nata su iniziativa di Fabrizio Valguarnera, barone di ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] . sig. Giovanni Capretta, Udine 1629) e un epitalamio per le nozze dell’infanta di Spagna (Per le nozze delle Maestà di Ferdinando Ernesto Re d’Ungaria… e di Maria Infanta di Spagna. Canzone, Udine 1629). Negli anni successivi stampò altre poesie d ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] imprese le accadernie degli Oscuri di Lucca e degli Accordati di Genova, mentre altri motti e figure egli elaborava per il granduca Ferdinando I e per Enrico IV in occasione delle sue nozze con Maria de' Medici. Lavoro dettato da "un vano e frivolo ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] per i reduci, al terzo anno di lettere avendo fra gli insegnanti i filosofi Nicola Abbagnano e Luigi Pareyson, il francesista Ferdinando Neri, il poeta Francesco Pastonchi. La laurea (103/110) arrivò il 4 novembre 1947, la tesi discussa era su Joseph ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] è l'impegno del L. come volgarizzatore. Al 1474 è da ascrivere la commissione da parte del re di Napoli Ferdinando d'Aragona di un volgarizzamento della Naturalis historia di Plinio, pubblicata a Venezia nel 1476 presso Niccolò Jenson. La traduzione ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] quindi con l'intenzione di dirigersi a Roma, a causa della guerra che imperversava nelle Marche tra il papa Paolo II e Ferdinando d'Aragona approdò a Verona.
Qui fu accolto con onori e il 14 giugno 1467 nella chiesa di S. Eufemia, alla presenza ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] Parma 1751) - che gli valse il 29 genn. 1751 la nomina a istitutore di belle lettere italiane del neonato infante Ferdinando, carica che conserverà fino al 1758. Frattanto la grande figura di G. du Tillot andava rafforzando sul Ducato quell'influenza ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] antico et arnatissimo servidore dell'Alt. di Fiorenza", secondo quanto ricorderà Basile - il regalo nuziale del granduca di Toscana Ferdinando. Su queste esperienze foreste, nelle quali ebbe a consumare la meglio gioventù ("Avea già co lo tiempo e co ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] opzione ovidiana, quindi mitologico-sensualistica, Pona tenesse d’occhio il già famoso Marino. La Trasformatione era dedicata a Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, nella cui orbita Pona (forse a causa dell’ambiente provinciale di Verona) tentò in ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...