GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] documentata di un riconoscimento del re nei confronti del G. risale solo al 14 nov. 1469. È una lettera da Traetto di Ferdinando I al vescovo di Gaeta Francesco Patrizi nella quale il re di Napoli indicava il G. come "familiare fidele dilecto" da cui ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] sposato Alfonso Piccolomini, secondo duca di Amalfi. Lo Stato di Amalfi era stato donato "cum honore et titulo ducatus" da Ferdinando I ad Antonio Piccolomini, come ricompensa per l'ausilio da lui prestato al recupero del Regno. Alfonso morì nel 1498 ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] in un Diario di Francia) fu interrotto il 20 luglio 1668, quando il MAGALOTTI, Lorenzo ricevette a Parigi l'ordine di Ferdinando II di tornare a Firenze per accompagnare l'erede al trono di Toscana, Cosimo, in un viaggio politico-diplomatico.
Meno di ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] in Austria e nella Svizzera.
Occupata la Lombardia da Napoleone, l'A. si rifugiò a Parma, dove il duca Ferdinando di Borbone aveva restituito ai gesuiti i loro antichi collegi. Nel 1799 il governo austriaco lo nominò riformatore dell'università di ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] la città, si tramutò in piena guerra, con l'appoggio di Venezia e di Milano contro il papa e il suo alleato Ferdinando di Napoli. La situazione, fattasi criticissima per Firenze, fu risolta da Lorenzo che, recatosi personalmente a Napoli (6 dic. 1479 ...
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ZRINYI, Miklós (Nicola), conte
Giulio de Miskolczy
Poeta, statista e capitano ungherese. Nato il 1° maggio 1620 nella fortezza di Ozali da Giorgio, bano della Croazia (1598-1626), e da Maddalena Széchy, [...] (Čakovec) e presto incominciò a prendere parte a spedizioni militari contro i Turchi e ad appoggiare strenuamente il re Ferdinando III d'Asburgo, allora in guerra con gli Svedesi, e Giorgio I Rákóczi, principe di Transilvania. Appena ventinovenne ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] contro Carlo VIII di cui si annunciava una minacciosa discesa in Italia. Per lo stesso motivo, subito dopo la morte di re Ferdinando avvenuta alla fine di gennaio 1494, il D. era a Napoli, presso Alfonso II d'Aragona, per spingerlo a partecipare alla ...
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Scrittore spagnolo (Cuenca 1412 - Puerto de Santa Maria 1488 circa); fu paggio di Giovanni II e del principe Enrico, e combatté a Higueruela (1431) e a Huelma (1435); nemico di Álvaro de Luna, contribuì [...] tempi. La Crónica de los Reyes Católicos (pubbl. 1927), continuazione del Memorial de diversas hazañas, abbraccia il regno di Ferdinando e di Isabella. V. scrisse anche opere di carattere genealogico e nobiliario, come il Tratado de las armas o de ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] lì ad Avezzano. Qui fra il 1936 e il 1939 compì gli studi liceali con professori notoriamente antifascisti, quali Ferdinando Amiconi, Mario Gambarin, Emilio Felli e Giulio Butticci, fondatore del Partito d’azione nella Marsica, che contribuirono alla ...
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BONSI (Bonzi), Lelio
Gianni Ballistreri
Nato a Firenze verso il 1532 dal nobile Ugolino, si applicò con passione alla letteratura e alla filosofia. Giovanissimo, fu ammesso all'Accademia Fiorentina, [...] cardinale Giovanni de' Medici, figlio di Cosimo I, e presso i Medici restò tutta la vita, servendo successivamente Francesco e Ferdinando e giungendo al grado di gran cancelliere e auditore dell'Ordine di S. Stefano. Si sposò in data imprecisabile ed ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...