CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] . Strinse amicizia con giovani letterati e non, e anche con giovani aristocratici, come i fratelli Belgioioso, con Ferdinando Grilenzoni, nipote del Romagnosi. L'amicizia col Montani gli procurò la collaborazione, non continuata, nella Antologia del ...
Leggi Tutto
PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] del Banco con uomini provenienti dal Credito nazionale (Carlo Santucci alla presidenza, Giuseppe Vicentini al settore interni e Ferdinando Bussetti al settore esteri). Con le dimissioni, Pacelli assumeva a suo carico l’intero deficit del Banco (circa ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] (sembra che per un periodo abbia avuto l'incarico di insegnare l'italiano ai figli del governatore, l'arciduca Ferdinando d'Asburgo Lorena), legandosi di amicizia con alcuni distinti personaggi, come l'archeologo G. Ferrari, l'erudito ex gesuita ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] la posizione più conciliante nei confronti della monarchia borbonica adottata da Palmeri in seguito all’ascesa al trono di Ferdinando (1830) e alle sue iniziali aperture, fino al 1835, nei confronti della questione siciliana. La visione sicilianista ...
Leggi Tutto
FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] , continuarono a fare riferimento le opere giurisprudenziali successive.
Il F. venne aggregato alla nobiltà di Cortona con decreto del granduca Ferdinando III del 24 apr. 1793. Visse celibe e morì per apoplessia a Firenze l'11 maggio 1807. La salma ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di Parma presso la Cisalpina, indignato per una richiesta di indennizzo della carcerazione presentata dal G. al duca Ferdinando. Il ritorno degli Austro-Russi, di poco successivo, comportò perciò per il G. unicamente il trasferimento in quel ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] il duca di Savoia Carlo Emanuele I in occasione delle nozze con Caterina di Spagna nel 1585 e presso il granduca di Toscana Ferdinando I per le nozze con Cristina di Lorena nel 1589.
Il B. fece testamento il 4 maggio 1600, aprendolo con un solenne ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] stato respinto un suo progetto per la bonifica del rione S. Brigida, perché prevedeva la demolizione della chiesa di S. Ferdinando (Russo, p. 418).
Deluse rimasero anche le sue ambizioni politiche. Sconfitto alle elezioni del 5 nov. 1876, nelle quali ...
Leggi Tutto
GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] misure per la sicurezza della famiglia e la tutela del patrimonio. L'anno successivo fu a Firenze, dove incontrò il granduca Ferdinando III e ritrovò l'amico F. Manfredini, maggiordomo di corte conosciuto a Vienna, poi a Roma; qui conobbe e frequentò ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] " (ora diremmo diseconomie esterne) rovinarono la famiglia (il C. ebbe perlomeno sei figli, di cui i maschi Ferdinando, Francesco, Michelangelo, dediti comunque ad attività forensi ed amministrative). Nonostante il suo impegno, non riuscì al C. di ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...