GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] del marchese di Padula ed eletto del seggio di Porta Capuana Giovanni Bernardino Carbone. Costui ebbe dal marchese Francesco Ferdinando d'Avalos - inviato a Napoli nell'ottobre 1554 a presentare alla città gli atti d'investitura del Napoletano ...
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CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] '98, 1501, per lo più contratti di società da lui stipulati per l'esercizio di varie attività imprenditoriali. Nel 1477 Ferdinando I, per impinguare le finanze dello Stato e pagare gli stipendi ai soldati, vendette anche al "munifico dominico carrafa ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] si esaurì nella fiacca e sterile azione di un governo che perdeva ogni giorno autorità e prestigio.
Con la morte di Ferdinando II egli venne allontanato dal ministero e ritornò al suo antico posto di consultore di Stato. Fu chiamato, con decreto del ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] il frequente ricorso all'aumento delle imposte per arginare il deficit. Convinto estimatore della politica finanziaria adottata da Ferdinando II, nel 1857, quando essa venne fortemente criticata da A. Scialoja e contrapposta a quella piemontese, non ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] il dono gratuito di lire 1.500.000 che lo Stato di Milano presentava in occasione delle nozze reali tra l'arciduca Ferdinando e Maria Beatrice d'Este. Il viaggio a Vienna fu in realtà l'occasione, come testimonierà anche Pietro Verri scrivendo al ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] il Tordo. Il favore di cui pare godesse il F. presso il granduca dipendeva anche dalla passione per l'ottica nutrita da Ferdinando II il quale, secondo una lettera del 22 genn. 1637 scritta da D. Peri, era riuscito a realizzare, insieme con il F ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] 16 dic. 1771. Il D. non si rassegnò alla perdita della cattedra, rivolse proteste presso Bernardo Tanucci e presso lo stesso Ferdinando III (IV al di qua del Faro); la sua esclusione restò comunque definitiva.
Dopo qualche anno, nel 1777, il D. venne ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] C. ebbe licenza di partirsene, con un premio di 900 franchi.
A Parigi il C. era stato raggiunto da un invito di Ferdinando I de' Medici perché tornasse a Firenze. E qui arrivò, quindici anni dopo esserne partito, il 12 luglio 1606. Anche il granduca ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] in una campagna repressiva interna dai risvolti cruenti, a cui si sovrappose una guerra esterna con il Papato. A salvare Ferdinando I dal rischio di venire travolto e detronizzato fu soprattutto l'aiuto subito arrecatogli da Lorenzo de' Medici, che ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] i fatti e ledendo così ogni diritto garantito "dalla natura e dalle leggi civili".
Erano gli anni in cui Ferdinando II, salito al trono nel 1830, perseguiva una politica di maggiore accentramento amministrativo anche nei riguardi della Sicilia ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...