FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] Stesa dal F. altresì l'orazione colla quale il duca, insieme con i figli Guglielmo e Ferdinando I accolse, nel loro "primo arrivo" alla corte monacense, gli arciduchi d'Austria Ferdinando, Carlo e Maria. Ed ospite del duca fu il F. I con la famiglia ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] con un circolo di giovani avvocati influenzati da idee liberali, tra i quali Mazzei, Celso Marzucchi, Napoleone Pini e Ferdinando Andreucci, senza mai avere quel ruolo attivo che costò l’accusa di sovversione all’amico Vincenzo Salvagnoli, in seguito ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] di Rimini, con cui il re napoletano tentò di presentarsi come alfiere dell’indipendenza dei popoli italiani.
Al ritorno di Ferdinando IV, Poerio fuggì da Napoli e perciò fu destituito dai suoi incarichi ed esiliato. Fu per alcuni mesi a Parigi ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] che passa tra di noi» (cit. in Lattanzi, 2007, p. 203).
Forse in relazione con l’insediamento del nuovo sovrano, Ferdinando IV, ma non prima del 1763, «si permise al Palomba di tornare» (Napoli-Signorelli, 1810, p. 325). Prossimo alla sessantina ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] vedono il Tanucci lottare contro i privilegi del clero e della feudalità, almeno fino al 1767, quando finì la minor età di Ferdinando IV. Sicché dalle lettere inviate dal C. a Torino si può ricostruire, in una lunga sequenza, il lungo travaglio delle ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] ai Saggi di naturali esperienze dell’Accademia del Cimento.
Nell’estate del 1663, in virtù della stima accordatagli da Ferdinando II, alla morte di Giovan Battista Quadratesi al M. fu conferita la carica di priore della chiesa conventuale dell ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] un magistrato giansenista, in Misc.di studi stor. in onore di A. Manno, II, Torino 1912, pp. 131-138; L. C. Bollea, Ferdinando Dal Pozzo prima del 1821, in Il Risorg. italiano, VIII (1915), pp. 321-367; M. Zucchi, Provvedimenti di Annona e di polizia ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] ed il Regno di Napoli, i cui rapporti erano andati via via peggiorando negli anni precedenti. Dopo l'incontro tra Pio VI e Ferdinando IV di Napoli in visita a Roma nella primavera del 1791, si cercò di avviare a soluzione i contrasti che vertevano su ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] scarse per il B. che a partire dal 1817 si trovò di fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni di Ferdinando VII e dell'infante Carlo Ludovico.
Lontano da Torino, il B. non dimenticava intanto, tra le cure del suo ufficio, i ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] , con privativa di stampa per cinque anni, opera pubblicata a Napoli tra il 1818-1820, in 4 voll. e con dedica a Ferdinando I, lodata anche dal futuro re Francesco I, allora duca di Calabria, mentre si trovava a Palermo.
Il frutto del lavoro della ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...