MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] di Spagna (Napoli, conservatorio di S. Pietro a Majella: D'Alessio, 1993, p. 140) e un Ufficiale dei lancieri del real principe Ferdinando, del 1849 (collezione privata: Pisani, p. 479, fig. 17.61).
Il M. morì a Napoli il 20 maggio 1858.
Fonti e Bibl ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] con la figura del re vestita all'antica su un piedistallo ornato con una Minerva (eretto nel 1833 in piazza degli Studi), Ferdinando II, raffigurato alla poppa di un'antica bireme su piedistallo ornato con le figure di Mercurio e del Genio di Catania ...
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CIOFFI, Antonio
Angela Carola Perrotti
Fu attivo a Napoli durante la seconda metà dei XVIII secolo nella Real Fabbrica di Capodimonte e nellaReal Fabbrica Ferdinandea come pittore miniaturista su porcellana.
Le [...] da lui e dal fratello Gennaro, che ne illustra le notevoli capacità'di decoratore: è decorato con una miniatura di Ferdinando IV racchiusa in medaglione.
Chiusa nel 1806 la Real Fabbrica, egli fu giocoforza. coinvolto nel triste destino che colpì la ...
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FANCELLI, Pandolfo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino settignanese Bernardo, nacque, probabilmente a Mantova, intorno all'ultimo decennio del sec. XV. Avviato alle arti plastiche nella bottega [...] del cugino Domenico Fancelli, con il quale collaborò attivamente, soprattutto eseguendo alcuni rilievi per il monumento funebre di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia nella cappella reale della cattedrale di Granada (1517). Dopo la morte ...
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DE GENNARO, Casimiro
Daniela Pagliai
Medaglista napoletano, di cui non sono noti dati biografici, né è possibile ipotizzare rapporti di parentela con il medaglista Antonio Maria De Gennaro. Della sua [...] coincise con il periodo di sua più intensa attività artistica, e sotto Ferdinando IV di Borbone.
Nel 1751 realizzò la medaglia commemorativa della nascita del principe Ferdinando firmata - come quasi tutta la produzione del D. - "De G.", conservata ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] e il giorno seguente fu sepolto nella chiesa omonima (Bulgari, p. 9).
Gioacchino nacque a Roma il 4 giugno 1761 da Ferdinando e Antonia Fuga (Bulgari, p. 9). Nel 1785 fu nominato unico incisore dei sigilli del Dazio insieme con il padre, al quale ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] 38-40).
Rimasto celibe, alla sua morte, avvenuta a Carrara il 12 sett. 1862, lo studio venne ereditato dal fratello Giuseppe Ferdinando, nato a Carrara il 15 dic. 1831 (fu alla sua nascita che, per un errore anagrafico, si verificò la variazione del ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] per la creazione di un gruppo di arazzi che avrebbero decorato la stanza del Belvedere (la camera da letto di re Ferdinando IV) nel palazzo reale di Napoli, con la rappresentazione di Allegorie delle virtù coniugali; egli si impegnava a rispettare le ...
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CERVI, Alfonso
C. Willemijn Fock
Nato a Firenze da Anton Maria, fu fratello, probabilmente minore, di Giovanni Battista, insieme con il quale divenne membro dell'arte della seta di Firenze il 7 luglio [...] , 40, 103, 160; n. 137, cc. 27, 42; n. 201, c. 19v; n. 230 ("Entrata e Uscita"), c. 19; n. 142 ("Conti per le nozze di Ferdinando I"), cc. 1222, 1233; n. 157, c. 32; n. 182; n. 186, c. 87; n. 232 ("Debitori e Creditori"), c. 69; n. 229 ("Giornale di ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] nelle città di Napoli e Firenze, essendo interdetta Roma ai pensionati borbonici dopo i fatti del 1848.
L'anno successivo Ferdinando II decretò vincitore il suo bozzetto al concorso per l'obelisco da erigere in piazza Duomo a Caltagirone in onore ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...