FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] e il mare attraverso il passo della Cisa. Gli ultimi sussulti del vecchio dominio famesiano accompagnarono lo scorcio esistenziale di Ferdinando. Tra il febbraio e il marzo 1801 Napoleone, d'accordo con la Spagna, assegnò motu proprio a F. la Toscana ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] 312 (solo questo rinvio vale per F. di quelli attribuiti a lui nell'indice dei nomi a p. 604; gli altri competono a Ferdinando Gonzaga); Le zecche dei Gonzaga, a cura di M. Rossi, Sabbioneta 1989, pp. 82-85; La pittura in It. Il Seicento, Milano 1989 ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Maria d'
Silvano Borsari
Figlia naturale dei re Ferdinando I di Napoli e di Iralia (o Eulalia) Ravignano, nacque prima del 1473, anno cui risalgono le prime notizie pervenuteci su di lei.
Nella [...] Il 10 nov. 1487 l'A. sposò Giovan Giordano Orsini, adempiendosi così una delle clausole dell'alleanza stipulata nel 1482 tra Ferdinando e Sisto IV. La sposa fu accompagnata a Bracciano, di cui era signore il padre di Giovan Giordano, Virginio Orsini ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] , C. è investita di dirette responsabilità di governo quale reggente sino a che, il 9 apr. 1646, il potere passa al figlio Ferdinando Carlo ormai uscito di minorità.
Persiste la sua inclinazione al lusso sì che, quando, ad esempio, nel 1634 si reca a ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] maggiore del C., Pietrantonio (1836-1911), politicamente conservatore, sarà deputato per tre legislature (la XVI, la XVII e la XIX).
Il C. seguì gli studi nel seminario di Molfetta, dove gli fu condiscepolo ...
Leggi Tutto
BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] atteggiamento cercò di difendere nei suoi colloqui col Metternich a Vienna nel 1821. Fu parimenti sempre lealissimo verso il nipote Ferdinando II, dal quale non solo gli fu confermato il comando generale della guardia reale che già aveva dal 1825, ma ...
Leggi Tutto
BRAVETTA, Ettore
**
Nato ad Alessandria l'11 ag. 1862 da Ferdinando e da Amelia Gallinotti, entrò nel 1876 nella Scuola di marina di Genova e fu nominato guardiamarina nel 1881. Con il grado di tenente [...] di vascello, egli venne incaricato (1889-1891) dell'insegnamento di navigazione piana e di armi portatili nell'Accademia navale; ebbe poi una lunga serie di imbarchi su torpediniere, tra il 1894 ed il ...
Leggi Tutto
BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] XV.
Viene ricordato per la prima volta nel 1410, quando il viceré e luogotenente in Sardegna, Pedro de Torellas, - durante la ribellione antiaragonese riaccesasi alla morte di Martino il Vecchio - lo inviò ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] fu una delle dame unanimemente più lodate nel Cinquecento e i suoi lineamenti furono fissati da mano raffaellesca in un ritratto del 1518, commissionato dal cardinale Bibbiena e donato poco dopo al re ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Francesco d'
Silvano Borsari
Ultimo dei sei figli legittimi di Ferdinando, I di Napoli e di Isabella di Chiaromonte, nacque il 16 dic. 1461. Della sua educazione si occuparono Antonio di Sessa [...] . In questa campagna gli fu avversario il futuro suocero, Pirro del Balzo; e, proprio per fronteggiare quest'ultimo, il re Ferdinando I decise, nel maggio 1486, di inviare nuovamente in Puglia l'A. con sette squadre.
È questa l'ultima notizia che ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...