GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] e consegnato agli ungheresi Gotthard Kun e István Maylád, quello capitano generale di Transilvania, questo voivoda di Transilvania per nomina di Ferdinando d'Asburgo. Ed è costui a volerlo morto.
Il G. è trucidato da un suo uomo il 29 sett. 1534. Le ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] curò principalmente (ma non solo) elogi di maestri di cappella e cantanti celebri. Ancora, fra le pubblicazioni minori del G.: Ferdinando IV regi D.G. feliciter reduci (Napoli 1815) e In occasione del fausto ritorno della maestà del re delle Due ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] stagione liberale che si aprì nel Regno delle Due Sicilie con la concessione della carta costituzionale da parte di Ferdinando II. Questo intenso impegno politico non gli impedì comunque, nel corso di quel medesimo anno (giugno), di conseguire la ...
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AVALOS, Alfonso d'
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Di nobilissima famiglia spagnola, figlio di Rodrigo conte di Ribadeo, e fratello di Iñigo (I), conte di Monteodorisio, l'A., nato presumibilmente nei primi decenni del sec. XV, [...] nella Biblioteca Nazionale di Parigi, in Arch. stor. per le prov. napol., IX (1884), pp. 271-276; F. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII(1893), pp. 379-586, 606; XX (1895), pp. 228 s.; E ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] occasione il suo nome per pretesi legami con i giacobini, ma non fu incriminato, forse anche perché ormai novantenne. Nel 1802 Ferdinando IV gli riconobbe una buona pensione.
Morì in campagna, vicino a Napoli, l'8 marzo 1804.
Fonti e Bibl.: Manca un ...
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ARAGONA, Pietro d'
Silvano Borsari
Terzogenito di Alfonso duca di Calabria e di Ippolita Sforza, nacque il 31 marzo 1472. Furono suoi maestri Aurelio Bienato e, successivamente, Giuniano Maio, mentre [...] in quanto anche un altro progetto di matrimonio tra lui ed Eleonora di Guevara, figlia di Pietro marchese del Vasto, voluto da Ferdinando I per far sì che l'eredità del Guevara passasse nella famiglia d'Aragona, non ebbe seguito perché alla morte del ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] citata nel testo: "le comte de la Tour" di cui in IV, pp. 214, 218 è, invece, suo cognato Sigismondo inviato dall'arciduca Ferdinando a Roma nel 1601); Monumenta Hungariae historica, s. 1, V,a cura di E. Simonyi, Pest 1859, pp. 210 s.; XXXII, a cura ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] degli anni '50 del Quattrocento, che acquisì rapidamente un ruolo importante. Dopo la pace di Lodi (1454) Alfonso I e Ferdinando I d'Aragona aprirono le porte del Regno di Napoli alle grandi compagnie mercantili fiorentine e toscane, che nei decenni ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] il M. era già stato individuato e fin dal 6 maggio 1575 il suo nome era citato in una lettera da Roma del cardinale Ferdinando de' Medici al granduca.
Nel maggio 1575 la cattura del Pucci fu seguita dalla citazione e ai primi di giugno dall'emissione ...
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GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] salutato dall'oratore milanese a Napoli, Antonio da Trezzo, come uno dei più salutari per il consolidamento dell'autorità del re Ferdinando in Principato Citra: "et credo che la cità de Salerno se redurrà alla fidelità del re molto più presto che non ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...