Figlia (m. 1465) del feudatario Tristano di Chiaramonte. Sposò (1445) Ferdinando duca di Calabria, figlio naturale di Alfonso il Magnanimo, che con quel matrimonio voleva assicurarsi la fedeltà dei baroni [...] in vista della successione al trono (divenne difatti re nel 1458) ...
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Figlio cadetto (Gross-Seelowitz 1863 - Merano 1954) dell'arciduca Carlo Ferdinando del ramo ducale di Teschen. Generale, assunse all'inizio della prima guerra mondiale il comando dell'esercito dei Balcani. [...] Comandante in capo dal maggio 1915 al fronte italiano, diresse nel 1916 l'offensiva di Asiago e nel 1917 comandò le armate dell'Isonzo ...
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Cardinale (Firenze 1660 - ivi 1711). Figlio del granduca di Toscana Ferdinando II e fratello di Cosimo III, ebbe la porpora nel 1686; ma nel 1709 la depose per sposare Eleonora Gonzaga duchessa di Guastalla [...] ed ottenere così un erede alla dinastia vicina a estinguersi. Ogni speranza al riguardo fu però vana ...
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somatent Guardia civica catalana, istituita quasi certamente ai tempi di Ferdinando I d’Aragona. In origine il termine indicava la chiamata improvvisa alle armi degli abitanti dei borghi e delle città, [...] per mezzo del suono delle campane, per difendersi dal nemico. Attivo durante la guerra contro i Francesi di Napoleone, il s. fu abolito dal governo repubblicano (1873), ricostituito (1874) e usato contro ...
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Moneta d’oro spagnola, corrispondente al doppio ducato. Emessa da Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia, aveva per tipo i busti affrontati dei due sovrani e fu detto excelente perché ad altissimo [...] titolo e de la granada perché nello stemma al rovescio figura il melograno, emblema della città di Granada allora conquistata; tra 1504 e 1516 fu coniata anche nella zecca di Napoli.
Furono anche emessi ...
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Generale (Ischia 1502 - Vigevano 1546); al servizio dapprima del cugino Ferdinando Francesco, alla morte di questo ne ereditò il marchesato (1525). Prigioniero, nella sconfitta subita nel 1528 nel golfo [...] di Salerno dalla flotta castigliana, di Andrea Doria, forse fu lui a persuadere questo a lasciare i Francesi per Carlo V. Divenuto marchese del Vasto, nel 1535 comandò le truppe di terra nell'impresa contro ...
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BRAVETTA, Ettore
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Nato ad Alessandria l'11 ag. 1862 da Ferdinando e da Amelia Gallinotti, entrò nel 1876 nella Scuola di marina di Genova e fu nominato guardiamarina nel 1881. Con il grado di tenente [...] di vascello, egli venne incaricato (1889-1891) dell'insegnamento di navigazione piana e di armi portatili nell'Accademia navale; ebbe poi una lunga serie di imbarchi su torpediniere, tra il 1894 ed il ...
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BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] XV.
Viene ricordato per la prima volta nel 1410, quando il viceré e luogotenente in Sardegna, Pedro de Torellas, - durante la ribellione antiaragonese riaccesasi alla morte di Martino il Vecchio - lo inviò ...
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ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] fu una delle dame unanimemente più lodate nel Cinquecento e i suoi lineamenti furono fissati da mano raffaellesca in un ritratto del 1518, commissionato dal cardinale Bibbiena e donato poco dopo al re ...
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ARAGONA, Francesco d'
Silvano Borsari
Ultimo dei sei figli legittimi di Ferdinando, I di Napoli e di Isabella di Chiaromonte, nacque il 16 dic. 1461. Della sua educazione si occuparono Antonio di Sessa [...] . In questa campagna gli fu avversario il futuro suocero, Pirro del Balzo; e, proprio per fronteggiare quest'ultimo, il re Ferdinando I decise, nel maggio 1486, di inviare nuovamente in Puglia l'A. con sette squadre.
È questa l'ultima notizia che ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...