BARDI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Giovanni Maria dei conti di Vernio e da Lucrezia Salviati, e fu fratello di Ainolfo, Filippo e Piero. Dotto nelle lingue antiche e moderne, si laureò [...] di Saint Talés, ai confini della Provenza, che da lungo tempo era passato alla religione riformata.
A richiesta del granduca Ferdinando II, che aveva avuto modo di conoscere il B. in occasione di una sua legazione straordinaria in Toscana, il 9 ...
Leggi Tutto
FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] predicare alla corte di Napoli, riscuotendo anche qui ampio consenso. Desideroso di tornare a Parma, riuscì ad ottenere dal re Ferdinando IV di Borbone la nomina a vice gran priore della chiesa della Steccata di Parma, dove era l'amministrazione dell ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] di evangelizzazione e difesa del cattolicesimo dalla minaccia protestante. Fra i suoi corrispondenti si annoverano gli imperatori Ferdinando II, Ferdinando III e Leopoldo I e l'arciduchessa del Tirolo Claudia de' Medici.
Nel maggio del 1642, si ...
Leggi Tutto
EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] alle nuove idee, risultò inviso al governo rivoluzionario per aver celebrato in versi Leopoldo di Toscana. erede del granduca Ferdinando, e perché sospettato di aderire a una setta antifrancese; fu, infatti, tratto in arresto e detenuto per breve ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] cardinale, grandemente stimato nella Corte di Roma, e fuori di essa da tutti i Prencipi, e dal Gran Duca di Toscana Ferdinando in particolare» (ibid.). Il fatto che si trovasse in un crocevia di parentele molto importanti, come i Colonna e gli Orsini ...
Leggi Tutto
LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] e poco di più fu annotato, nel Settecento, da Stefano Lapini. Come si deduce dal contenuto, il L. iniziò a scrivere quando Ferdinando I era già granduca, dunque dopo il 1587. Per i secoli antichi la sua fonte principale fu la Cronaca di G. Villani ...
Leggi Tutto
PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] d’Urbino, acuiti dall’avere mantenuto i Medici il controllo sui beni allodiali dei Della Rovere in virtù del matrimonio tra Ferdinando II e la principessa Vittoria, dopo che la dinastia dei Della Rovere si era estinta nelle linee maschili e il Ducato ...
Leggi Tutto
BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] B. era divenuto titolare, passò alla figlia Cassandra la quale lo portò in dote al balì Niccolò Giugni. Il granduca Ferdinando I lo ammise fra i gentiluomini della sua corte e il 26 sett. 1608 lo inviò ambasciatore straordinario alle repubbliche di ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] V.
Il 29 luglio si concludeva la pace tra Venezia e Carlo V e si stipulava un'alleanza tra Carlo, il fratello Ferdinando, Venezia e Milano, per la quale A. molto si era adoperato. Il cambiamento dei rapporti di forza in Italia, provocò la reazione ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] nomine vescovili, costò al D. la manifesta ostilità del pontefice Pio VI a consacrarlo vescovo, dopo la nomina da parte di Ferdinando IV (20 genn. 1792). Solo grazie ad un intervento diretto del re in suo favore, ottenne il 26 marzo l'istituzione ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...