BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] negotio theologico" (p. 6).
Nel 1579, sempre in Firenze, appariva il suo Tractatus de peccato originali, dedicato al cardinale Ferdinando de' Medici. Nella dedica il B. confessava di esser stato incerto se pubblicare o meno questo lavoro "cum quod de ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] recò a Taranto, dove esaminò il testo della cosiddetta profezia di s. Cataldo; nel 1506 fu a Napoli, per offrire al re Ferdinando II il Cattolico il testo del suo De optimi principis diademate;trascorse poi l'intero 1518 a Bari, come ministro della ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] dei periodi più interessanti della sua carriera ecclesiastica, durò due anni e mezzo e, a parte l'ultima fase del regno di Ferdinando II, coincise praticamente con il breve regno di Francesco II, a cui il G. mostrò sin dall'inizio stima e solidarietà ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] le successioni interamente per legge) fa cenno il Monitore napoletano del 23 marzo 1799. Dopo il ritorno del re Ferdinando IV (8 luglio 1799), nel luglio 1800 fu condannato all'esilio; visse a Parigi, usufruendo del sussidio governativo di ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] l'annalista A. Morosini, tra il 18 ott. e il 23 nov. 1562, il F. fu inviato presso l'imperatore Ferdinando per dirimere annose questioni confinarie che a Grado, in Friuli, suscitavano contrasti tra sudditi veneti e imperiali. Appunto per definire ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] inserire la clausola che i suoi beni nel Regno gli fossero conservati; poi trovò asilo in Sicilia, ricevendo anche aiuti da Ferdinando il Cattolico. Non poté ritornare a Roma che alla morte del papa, per il conclave del 3 sett. 1503, accolto da ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] barocca si accentuano nella successiva opera del livornese: Prediche dell'Avvento e panegirici "dedicati al Serenissimo Principe Ferdinando di Toscana" (Roma 1690), che costituiscono la sintesi più attendibile che il C. abbia voluto consegnare di ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] . Il G. allora prese tempo, tornando a Roma per rimettere la decisione nelle mani del Carafa, ma il 29 ag. 1649 Ferdinando di Baviera, occupata militarmente la città, fece tornare al potere il partito filospagnolo e obbligò al silenzio i religiosi ...
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BRONZINI (Bronzino), Cristoforo
Martino Capucci
Nacque a Sirolo (Ancona), intorno al 1580, da famiglia di condizione civile. Fece i primi studi nel luogo natale, poi in Ancona, e infine passò a Roma, [...] giornate II e III, che nel registro recano la data 1622 (anche la dedicatoria a Maria Maddalena d'Austria, madre del granduca Ferdinando II e reggente in suo nome, è datata 14 luglio 1622). Il secondo volume contiene le giornate IV-VI, con data 1625 ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] svolse una notevole attività diplomatica anche in altre città d'Italia. Apprezzato e stimato da Cristina di Lorena, la vedova di Ferdinando I de' Medici, da Alberico I Cybo-Malaspina, da Federico Borromeo, il suo antico compagno di studi, che lo loda ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...