CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] tua"), ma i primi gesti distensivi verso Parma, con la concessione della dispensa di grado proibito per le nozze di Ferdinando I con Maria Amalia d'Asburgo, senza sollevare la questione del monitorio, e verso Venezia, col ritorno in diocesi del ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] suscitato tensioni con il re d'Aragona Pietro IV il Cerimonioso, con Carlo II il Malvagio re di Navarra e con Ferdinando I re del Portogallo, in quanto il nuovo sovrano non aveva mantenuto le promesse territoriali fatte in precedenza. G. XI inviò ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] soluzione del grande scisma, stabilendo contatti diplomatici anche con Benedetto XIII e il suo grande protettore, Ferdinando I d'Aragona, il quale, peraltro, si sarebbe gradualmente allontanato dalla tradizionale obbedienza, dovendo prendere atto ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] conclusasi con la sua sconfitta in Eciya, avvenuta il 7-8 sett. 1275, e la prematura morte dell'infante Ferdinando verificatasi alla fine di luglio dello stesso anno, non gli avessero impedito di mantenere la linea intransigente assunta nei riguardi ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] palazzo del Quirinale che egli affidò, come molti altri incarichi, alla responsabilità di un suo valido compatriota, Ferdinando Fuga, per ingrandirlo, aggiungervi una scuderia e una cappella e ricostruirvi di fronte il palazzo della Consulta: lavori ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] alla Compagnia dei santi Elena e Costantino e documentata dal 1183, nel 1568 subì un intervento da parte del viceré Ferdinando d’Avalos, che vi introdusse un’immagine in pietra della Vergine Maria e ordinò che la chiesa fosse denominata Santa ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] una vasta rete di contatti romani. In particolare sono documentati i rapporti con Gedda, padre Riccardo Lombardi, monsignor Ferdinando Baldelli, monsignor Pietro Palazzini e il principe Pacelli, nipote del papa40. Intanto, peggioravano i rapporti con ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] come Ebrei a pieno titolo. L'Inquisizione segnò infine la catastrofe per gli ebrei spagnoli, allorché Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona decretarono nel 1492 la loro espulsione dal regno unificato di Castiglia e d'Aragona; nel 1497 seguì la ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] a Roma per le provviste beneficiali. Nel 1850 i vescovi di Sicilia, sotto la presidenza del cardinale Ferdinando Maria Pignatelli, arcivescovo di Palermo, recuperando parti del cerimoniale e della liturgia dei concili provinciali, inaugurarono la ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] , sia in latino sia in italiano. Vennero sospese tutte le indulgenze fuori di Roma, a eccezione di quelle consentite a Ferdinando d'Aragona e a Isabella di Castiglia, che poterono lucrare il Giubileo in Spagna, e ai cittadini di Bologna ai quali ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...