VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] meteorologiche. Nel 1808 il governo francese espulse i monaci dalla loro sede. Questi furono reintegrati nei loro possessi da Ferdinando III. Nel 1866 avvenne la soppressione definitiva, e l'antica badia fu convertita in un istituto forestale, che vi ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] : voleva mantenere il suo Stato isolato e in tal modo difeso, con una politica non troppo distante da quella di Ferdinando II di Napoli. G. XVI non parlava alcuna lingua straniera, non aveva mai incontrato uomini politici che non fossero ambasciatori ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] non haveva più di 25.000 scudi d'entrate, era liberalissimo et havea voglia di tutto quello che vedeva" (lettera al card. Ferdinando de' Medici, Roma, 3 nov. 1565, in Archivio di Stato di Firenze, Med. d. princip. 5096, f. 289r). Se il cardinale ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] si definisse ufficialmente come la continuazione di quello tenuto sotto Paolo III e Giulio III (contro il volere dell'imperatore Ferdinando e dei Francesi), fu il G. a farli recedere.
In occasione dell'apertura dei lavori (18 genn. 1562) il G ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] quattro volumi, dedicati rispettivamente al periodo dalle origini al 1525, agli anni da Cosimo I a Cosimo II, a quelli da Ferdinando II a Gian Gastone, e infine al periodo lorenese (dal 1737). Tuttavia il quarto volume fu appena avviato prima che le ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] anni dopo infatti due diverse legazioni venivano inviate nella Persia safavide, l’una pontificia, affidata dal card. Ferdinando de’ Medici al fiorentino Giovanni Battista Vecchietti (con importanti esiti culturali: Casari, 2007b) e l’altra assegnata ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] del papa. Membro della commissione di cardinali e canonisti incaricata di esaminare la legittimità della successione imperiale di Ferdinando d'Austria al fratello Carlo V, si limitò ad approvare l'atteggiamento tenuto da Paolo IV, accettandone le ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] il Nardi, della rappresentanza del pontefice al convegno di Savona tra il re di Francia e il re di Spagna Ferdinando II.
Al prestigio conseguito con questa sua attività, alla autorità che gli derivava dall'essere il consigliere più ascoltato e ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] dal papa per alcune impegnative missioni. Sisto IV lo incaricò infatti di una legazione pontificia per trattare alcune questioni con Ferdinando di Aragona. La missione si concluse positivamente e il D. ne fu ricompensato, sembra, con la nomina ad ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] letterato vittima della reazione borbonica dopo l'esperienza rivoluzionaria partenopea del 1799.
In ottemperanza a quanto stabilito da Ferdinando IV, che lo nominò arcivescovo metropolita di Palermo e Monreale a seguito della scomparsa di monsignor F ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...