BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] di Brattiano (G. de Sertor; Roma, Teatro Alibert o delle Dame, carnevale 1784),Caio Mario, composto per l'onomastico di Ferdinando IV re di Napoli (G. Roccaforte; Napoli, Teatro S. Carlo, 30 maggio 1784), e Il disertore francese, o semplicemente Il ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] dei Francesi nel 1682-83 (Lionnet, pp. 147 s.).
Nel 1684 il L. risulta in qualità di virtuoso al servizio di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers, duca di Mantova, come si legge nella dedica del libretto del dramma per musica Ariberto e Flavio regi de ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] in Francia, nel 1633, e l'altro era morto dopo breve malattia.
Fu immediatamente ammesso nell'Accademia della Crusca e Ferdinando II de' Medici gli offrì la cattedra di eloquenza; fu inoltre console dell'Accademia Fiorentina nel 1641. Nello stesso ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] Verme di Milano con Trovatore. Nel 1912 cantò al teatro Carlo Felice di Genova, al Goldoni di Livorno e al S. Ferdinando di Siviglia. Quindi fu a Londra per incidere con la Gramophone parte del suo repertorio e fece contemporaneamente nove recite di ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] e L'inganno felice di G. Paisiello (Lisbona, teatro S. Carlos, estate 1804). Compose due cantate per i ritorni a Napoli di Ferdinando IV: nel 1799 La vera felicità (libr. proprio, teatro dei Fiorentini, 1799) e nel 1815 L'oracolo di Cuma (libr. di G ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] et uno in idioma ebraico a 4. Libro secondo, op. 9 (ibid. 1681). In questo lavoro, dedicato al duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga, spiccano per originalità e brio la realizzazione musicale di un Dialogo in idioma ebraico e del Gioco di primiera ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] ., pp. 311 ss.; La musica a Roma nel secolo XIX, Roma 1935; Scenografi italiani di ieri e di oggi, ibid. 1938; Ferdinando Bibiena, in Rivista ital. del teatro, 15 marzo 1942; Ricordi di Romain Rolland, in La Nuova Antologia, novembre 1949, pp. 225 ...
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COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] c. (Firenze, Biblioteca del conservatorio, ms. 1234); una cantata a quattro voci, Il trionfo d'Enea, dedicata a Ferdinando IV e Maria Carolina di Napoli (Roma, Biblioteca Casanatense, Fondo Baini, ms. 2504). Quest'ultima composizione, in due parti ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] Museo della Musica di Bologna. Orazio Pollarolo iuniore si spense a Brescia nel 1765. Tra i suoi allievi annoverò Ferdinando Bertoni.
Fonti e Bibl.: Quinzano d’Oglio, collezione privata: G. Gandino, Alveario cronologico (inizio del XVIII secolo), cc ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] nel 1947 del Piccolo Teatro di Giorgio Strehler e Paolo Grassi; terreno già fecondato durante gli anni del fascismo da Ferdinando Ballo, critico musicale aperto alla modernità, pianista, fondatore della casa editrice Rosa & Ballo e nel 1945 dei ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...