EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] . Nel frattempo, non sappiamo né quando precisamente né con chi, l'E. si era sposato. Dal matrimonio ebbe almeno un figlio, Ferdinando o Ferrante (1542-1594), che, come risulta da una sua lettera del 5 dic. 1566 ad Ulisse Aldrovandi, suo devoto amico ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] dalla traduzione latina e dal commento. La versione latina utilizzata è quella di F. Balamio (C. Galeno, De ossibus Ferdinando Balamio Siculo interprete, Roma, A. Blado, 1535), emendata però sulla base dell'originale greco e dell'esperienza anatomica ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] tempo havevano predetto - scrive in apertura dell'opera - che doveva venire una gran calamità in Italia; et che 'l re Ferdinando havrebbe perduto il regno senza sangue, ma con la fama sola; indovinando ciò per Saturno economo, Marte retrogrado, e 'l ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] ed alla sua appassionata opera di docente; la sua carriera culminò con la nomina ad archiatra dell'arciduca Ferdinando, allora governatore della Lombardia. La nuova carica gli lasciava più tempo libero, che utilizzò rifondendo ed ampliando tutti ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] di trattare affari complessi e delicati lo fecero apprezzare anche fuori Mantova: Ferrante II Gonzaga, signore di Guastalla e Ferdinando I di Toscana lo tenevano in grande considerazione.
Vincenzo Gonzaga, divenuto duca nel 1587, lo creò l'anno ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] rendere "le diverse cliniche parti di un medesimo tutto" (Sull'ordinamento della facoltà di medicina: lettera aperta all'on. prof. Ferdinando Palasciano, in Bull. delle scienze mediche, s. 6, IV [1879], pp. 153-183). Il suo progetto, e segnatamente l ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] , lo colpì dolorosamente, e lo stato di prostrazione andò accrescendosi, nonostante la benevolenza mostratagli anche da parte del nuovo re Ferdinando. Morì a Madrid il 25 genn. 1748 e fu sepolto nel monastero di S. Girolamo all'Escorial.
Era vissuto ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] che nel 1653 a Bologna venne pubblicata dal nipote Giulio Cesare Claudini l'Empirica rationalis libri VI absoluta, dedicata a Ferdinando II de' Medici, dopo che il figlio Francesco (morto nel 1648) l'aveva preparata per la stampa. Un'opera davvero ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] 1848 il granduca affidò a Parlatore anche una missione diplomatica in Sicilia.
In quell'anno, dopo esser stata decretata la decadenza di Ferdinando IV, i due rami del parlamento dovevano scegliere un re dell'isola e la decisione era in sospeso tra il ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] du duc et de la duchesse de Choiseul, Paris 1928, pp. 21, 145 s.; F. Nicolini, Amici e corrispondenti dell'abate Ferdinando Galiani, I, A. G., in Arch. stor. italiano, LXXXVII (1929), pp. 233-272; Id., Amici e corrispondenti francesi dell'abate ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...