CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] incontri con lo Zeno successe dunque il magistero della miglior scuola benedettina: le avvincenti lezioni teologiche di Ferdinando Romualdo Guiccioli, il sodalizio con Mariangelo Fiacchi, esperto bibliofilo e bibliotecario, che durò poi per tutta la ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] del pane. Poco più che onorifico dovette essere il segretariato delle armi del Mugello, conferitogli dal granduca Ferdinando II in occasione della lega antibarberiniana.
In questa vita tranquilla un episodio sfortunato fu il tardivo matrimonio con ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] soldati in Trapani, avversò con veemenza i prudenti patteggiamenti del sindaco P. Barlotta e scrisse, contro il malgoverno di Ferdinando II e per incitare il popolo a insorgere compatto, un proclama che non venne pubblicato per il rifiuto opposto dal ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] ), e infine nel 1668 consigliere della provincia. Intanto Luigi Moncada, principe di Paternò, lo aveva nominato istitutore del figlio Ferdinando, ruolo che lo costrinse a vivere negli anni 1654-59 a Valenza (tale soggiorno ha fatto supporre a più di ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] parlanti.
Per sei anni la sua musa tacque, a meno che non si voglia prendere in considerazione un'ode in memoria di Ferdinando II, granduca di Toscana, uscita a Roma nel 1670. Quindi nel 1675 dette alle stampe in Roma due composizioni teatrali: L ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] Lomellini.
Espulsi d'improvviso i gesuiti dal collegio dei nobili di Parma, e sostituiti dagli scolopi per volere del duca Ferdinando, al F. venne chiesto di assumere la cattedra di retorica in quell'importante istituto scolastico. Il F. giunse nella ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] al 1718, dalle Corti del Regno dal 1355 al 1699, e da 22 rari documenti, da Ugone giudice d'Arborea a Ferdinando il Cattolico. La pubblicazione ebbe complesse vicende, perché l'editore Mairesse di Torino aveva già diffuso l'invito alla sottoscrizione ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] Popoli, Giovanni Cantelmo, entrò poi a far parte della ricca biblioteca del re d'Aragona, essendo stato forse donato a Ferdinando I, o da lui stesso acquistato o confiscato dopo la congiura dei baroni del 1486. La composizione del manoscritto risale ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] terminati e già conosciuti, in una stesura manoscritta, dai più celebri letterati siciliani del tempo. Fra questi il Maurolico, Ferdinando e Suero de Vega, figli del ricordato vicerè, Pietro de Luna, Simone Ventimiglia, Orazio Nucola, i figli del C ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] il F. abbandonò lo Stato pontificio e si stabilì a Milano, dove fu chiamato dal marchese di Pescara, Francesco Ferdinando Avalos, signore feudale di Castellazzo. Questi nel 1570 lo nominò governatore di Casalmaggiore (feudo concessogli nel 1564: cfr ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...