GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] dell'Ordin suo" (Narbone, IV, p. 111), con toni a volte quasi picareschi.
Il poema, fatto pervenire al re di Napoli Ferdinando IV, gli procurò qualche rinomanza anche nel Regno e una pensione che ricevette per tutta la vita. Accolto dunque nel mondo ...
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ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] al Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel secolo XVIII, numerose notizie riguardanti la città di Catania. Fu insignito da Ferdinando II del titolo di cavaliere del Real Ordine di Francesco I. Morì a Catania, di colera, il 31 ag. 1837 ...
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MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] si trovano anche nelle poesie dei Delirii, accanto a più consuete espressioni encomiastiche verso principi (il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici, cui il libro è dedicato) e prelati. La raccolta, suddivisa in poesie eroiche, amorose e varie ...
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ADIMARI, Ludovico
Arnaldo D'Addario
Figlio di Zanobi di Ludovico e di Allegra di Pietro di Bivero Tassis, nacque a Napoli il 3 sett. 1644. Venuto da giovane in Toscana, studiò a Pisa sotto la guida [...] a Ravenna, dove fu ricevuto fra i soci dell'Accademia dei Concordi, e quindi a Mantova, il cui duca, Ferdinando Carlo, lo accolse fra i gentiluomini di camera, concedendogli il titolo marchionale. Trasferitosi a Bologna, fu ricevuto dalle principali ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] voto finale di 108/110) Pavese discusse la tesi di laurea, Interpretazione della poesia di Walt Whitman, con Ferdinando Neri, titolare di letteratura francese, dopo un precedente ‘rifiuto’ dell’anglista Federico Olivero.
Nel frattempo Cesare – grazie ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] tre redazioni: una prima, dedicata al pontefice Sisto IV, compiuta entro il 1480; una seconda dedicata al re di Napoli Ferdinando d'Aragona e a suo figlio Alfonso duca di Calabria, compiuta immediatamente dopo, entro il 1482; una terza più tarda ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] eventi che sconvolsero l'assetto politico del Regno sia da questioni private concernenti l'amministrazione dei propri beni. Alla morte di Ferdinando I, avvenuta nel 1494 poco prima della discesa in Italia del re di Francia Carlo VIII, il G. si fece ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] di cameriere segreto, segretario e consigliere segreto, presso il duca Vincenzo I Gonzaga; passò poi al servizio del duca Ferdinando Gonzaga, al quale prestava ancora i suoi uffici nel 1621 in qualità di segretario di camera e di cameriere segreto ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] (s.l. 1935) nonché, per i "Quaderni di cultura sabauda", I duchi di Genova dal 1822 ad oggi (Ferdinando, Tommaso, Ferdinando-Umberto), ed Elena di Montenegro regina d'Italia (entrambi Firenze 1934).
Grazie al suo prestigio personale e all'adesione al ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] del suo primo maestro di matematiche, non riuscì nell'intento. Invece l'anno successivo, con l'appoggio dello stesso granduca Ferdinando II de' Medici, poté occupare la cattedra di greco presso l'università di Pisa, cominciando le lezioni con la ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...