DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] 1458, là lo raggiunse la notizia della morte, il 27 giugno, di re Alfonso, quando stava per ripartire per Napoli. Il nuovo re, Ferdinando, confermò al D. gli incarichi che gli aveva dato suo padre, ma il D. non tornò subito a Napoli, e rimase quattro ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] , a cura di G. Abbamonte et al., Roma 2011; F. Storti, «El buen marinero». Psicologia politica e ideologia monarchica al tempo di Ferdinando I d’Aragona re di Napoli, Roma 2014, ad ind.; F. Biondo, Italia illustrata, a cura di P. Pontari, III, Roma ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] (p. 64), il C.affermava di aver fatto scoperte filosofiche ignote perfino ad Aristotele.
Fu così notato dal granduca Ferdinando, la cui casa cominciò a frequentare divenendo amico intimo dei figli del granducai in particolare del principe Cosimo. A ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] ne passò a Venetia...". Il nome del barone Siegmund von Welsberg compare, infatti, nei contratti citati accanto a quello di Ferdinando e dell'artista. Comunque sia, il 19 sett. 1596, insieme con Pietro Malombra, il C. veniva denunziato alla Giustizia ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] 2 sett. 1471, nella libreria ducale di Ferrara, del Clepsimoginon, scritto dal D. in lode di Ercole I, genero del re Ferdinando. Il codice contenente l'opera passò nell'800 alla collezione Phillipps a Cheltenham (ove recava il numero 9288), e fu poi ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] inquisito, trascinando nella rovina anche il sopracitato cortigiano di Parma C.G. Rezzonico, che cadde in disgrazia del bigotto duca Ferdinando, del quale, come il G., era stato fino ad allora un favorito. Sull'appartenenza del G. alla massoneria vi ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] ) 1540, e 1575 (nel vol. II delle Opere del Gaurico). De rebus coelestibus (1472-75), poema in tre libri dedicato a Ferdinando d'Aragona, tratta l'essenza della Trinità e di ciascuna delle tre persone, della lotta fra Dio e gli angeli, del corso e ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] Per la Vergine Addolorata ecc. - sonetti, cantate, anacreontiche e odi di genere encomiastico e celebrativo - Nell'uscire dalla minore età S. M. Ferdinando IV re delle due Sicilie, A S. M. I. l'Imperatore d'Austria che si portò a vedere l'antro della ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] un impiego nell'ufficio degli Affari Esteri di Toscana, con il quale ebbe inizio una attiva carriera diplomatica. Nel 1794 il granduca Ferdinando III lo nominò incaricato di affari a Roma, e l'anno seguente l'A. prese possesso del suo ufficio. Non ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] per l’infanzia. Al 1881 risalgono infatti i suoi primi contributi per il Giornale per i bambini, fondato a Roma da Ferdinando Martini e da lei diretto dal 1883, dopo Carlo Collodi.
La sua prolifica attività si consolidò negli anni che corrispondono ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...