BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] messa in scena solo dopo la morte dell'autore, nel 1589, dal fratello Scipione che la riesumò per le nozze di Ferdinando I, divenuto granduca, con Cristina di Lorena, e rappresentata con intermezzi da attori senesi.
La commedia risponde a quella voga ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] stato "ultimo a entrare e primo ad uscire" dalla Municipalità pisana (Breve orazione funebre dell'ottimo e mai abbastanza pianto Ferdinando III... pronunziata in Pisa il 28 giugno 1824…, Pisa 1824, p. 4). A rettifica, almeno parziale, dei giudizi di ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] carriera che si svolse in contemporanea con il matrimonio e la maternità.
L'8 dic. 1884 la M. sposò il marchese Ferdinando Plattis, un giovane patrizio padovano educato all'amore per la musica e le arti, e si trasferì alla Giovannina, nello splendido ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] di giustizia nel novembre-dicembre 1547, e più tardi, nel 1551, da Giulio III fu mandato nunzio apostolico presso Ferdinando re dei Romani.
Nel 1575 aveva compiuto la traduzione del De Sacerdotio e dell'Ad Stagirium ascetam a daemonio vexatum ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] , più in generale, le vicende degli Stati italiani dalla morte di Filippo Maria Visconti fino al 1464, anno in cui Ferdinando d’Aragona sembra ormai avere pacificato il suo regno e in cui muoiono due protagonisti della storia della penisola nella ...
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BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] Pisa per recarsi presso la corte a Firenze, dove godeva dell'affettuosa protezione della granduchessa Vittoria Della Rovere, moglie di Ferdinando II, che la nominò sua dama d'onore. Tutta chiusa nei suoi studi, tormentata da crisi e dubbi religiosi ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] dic. 1503). In compenso della sua devozione e dei sacrifici personali e finanziari compiuti per gli Spagnoli, ebbe da Ferdinando il Cattolico il diritto di giudicare i suoi vassalli nelle cause d'appello e, successivamente, il titolo di marchese di ...
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BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Mattias Maria
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze :il 14 ag. 1640 da Girolamo e Caterina Frescobaldi. Giovanissimo, segui con interesse l'attività patema, tutta volta alla riforma [...] . Nel frattempo il 13. aveva sposato la contessa Anna Argentina de' Bardi dalla quale ebbe due figli, Girolamo e Ferdinando.
Nel 1676 venne pubblicata a Roma la commedia Il finto marchese nella quale ritornano, con monotona fedeltà, i personaggi e ...
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Collodi, Carlo (pseudonimo di Carlo Lorenzini)
Scrittore (Firenze 1826 - ivi 1890). Allievo del seminario di Colle Val d’Elsa, studiò poi a Firenze dagli scolopi. Venuto in contatto con l’ambiente liberale [...] in volume nel 1883, ma apparso a puntate, a partire dal 1881, sul «Giornale per bambini», fondato da Ferdinando Martini. Storia universalmente nota di un impertinente burattino di legno che, dopo innumerevoli peripezie, si trasformerà in un ragazzo ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] di Tacito, dall'altro si presentano già in panni tacitiani.
Aggregato al seguito di Matia Cristina di Lorena destinata sposa a Ferdinando I, il C. parte nel marzo del 1589 giungendo con lei a Firenze il 30 aprile. Definitivo il suo abbandono della ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...