CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] con ordine di tenerla. segreta per quattro mesi. Il 2 genn. 1531 il C. assisté nella cattedrale di Colonia all'elezione di Ferdinando d'Asburgo a re dei Romani e mandò al duca una breve relazione della cerimonia. Nello stesso mese seguì la corte a ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] 1489 e 1493, mentre nel 1479 prestò a Saragozza insieme ad altri deputati giuramento di fedeltà a nome del Regno a Ferdinando d'Aragona, ottenendo la consueta riconferma dei capitoli e dei privilegi del Regno.
Secondo fonti più attendibili, Giovanni ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] . 1626. Infine anche la Repubblica di Lucca gli concesse la cittadinanza onoraria, nel 1622, insieme con i nipoti Antonio e Ferdinando Bevilacqua.
Del B. rimane memoria di uomo colto, protettore di artisti e letterati. Il fondo Barberini alla Bibl ...
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Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] V nell'ottobre del 1288. I diritti dei conti di Foix passarono poi ai principi di Béarn e re di Navarra; né Ferdinando il Cattolico poté acquistare alla Spagna i diritti su Andorra sposando Germana di Foix (1505), giacché, non essendovi figli dal ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] due avvenimenti il B. approfittò per proporre al Richelieu da una parte la mediazione del re di Francia tra Gustavo Adolfo e Ferdinando II, dall'altra la realizzazione di un progetto di cui si compiaceva il fertile zelo cattolico di Urbano VIII, la ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] dall'una parte e dall'altra. Per tagliar corto con le rivendicazioni dei Terminesi, il C. ottenne con privilegio di Ferdinando il Cattolico del 14 nov. 1509 l'erezione in baronia di tutto il comprensorio, con la facoltà di costruirvi il castello ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] il 25 apr. 1458, il 21 luglio aderì alla proposta, peraltro fortemente contrastata, di inviare un'ambasceria straordinaria a Ferdinando I d'Aragona, allora succeduto al padre sul trono di Napoli, la cui legittimità non era stata riconosciuta dal papa ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] delle leggi di San Leucio nel 1789 (in Componimenti poetici per le leggi date alla nuova popolazione di Santo Leucio da Ferdinando IV re delle Sicilie, Napoli 1789, pp. 77 s.) e per il matrimonio di Francesco di Borbone con Maria Clementina d ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] milanese, e a farsi proclamare doge sfruttando i persistenti sentimenti autonomistici della popolazione: tentò dunque di accordarsi con Ferdinando di Aragona, che gli inviò danaro e soldati, e cerco un riavvicinamento col pontefice, Sisto IV. Tali ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] critica dell'architett. civile…, III, Roma 1788, pp. 244 s.; IV, ibid. 1792, pp. 29-36; P. Napoli Signorelli, Regno di Ferdinando IV, Napoli 1798, p. 126; L. Del Pozzo, Cronaca civile e militare delle Due Sicilie, Napoli 1857, p. 199; A. Blessich, La ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...