MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] riguardo ricordato un colloquio privato con Francesco II e la pietosa impressione che ebbe del giovane re, confrontato con Ferdinando II, che aveva rivolto sprezzanti parole - nella stessa sala della reggia - a lui e agli altri ministri nell'infausta ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] .
La vocazione di riformatore del M. ebbe un’altra occasione di manifestarsi, quando, grazie anche all’appoggio del fratello Luigi Ferdinando, fu nominato (5 dic. 1701) vescovo di Perugia. In questa città, in virtù di un breve di Urbano VIII (1625 ...
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Giurista (Felino 1444 - Roma 1503), prof. di diritto canonico a Ferrara e Pisa; poi uditore di Rota, referendario delle due Segnature, viceuditore della Camera apostolica; vescovo di Atri (1495-99) e di [...] Lucca (1499-1503). Difese i diritti della Santa Sede contro Ferdinando I re di Napoli e Carlo VIII di Francia. Scrisse: De regibus Siciliae et Apuliae (1485); Ad V librum Decretalium commentaria (3 voll., 1497-99); Consilia (post., 1553). Possedette ...
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Giurista (Procida 1738 - Napoli 1806). Avvocato e magistrato del foro napoletano, presidente del Sacro regio consiglio. Scrisse una Storia del commercio e della navigazione dal principio del mondo sino [...] Giurisprudenza del commercio (4 voll., 1799), ma il suo nome è soprattutto legato al Codice Ferdinando o Codice marittimo compilato per ordine di S. M. Ferdinando IV (1781), rimasto peraltro allo stato di progetto. Giurista e magistrato fu pure suo ...
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PARIDE dal Pozzo
Biagio Brugi
Giurista del sec. XV, di famiglia originaria di Alessandria della Paglia, che dovette esulare qua e là per l'imperversare delle fazioni politiche. Studiò legge in varie [...] , figlio di re Alfonso, e, quando questi affidò a lui l'amministrazione del regno, fu eletto auditor generale di Ferdinando.
È autore di pregevoli monografie, in alcune delle quali tratta argomenti che si potrebbero considerare come i primi sforzi ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] ’arte muraria e della lavorazione dei tessuti. Dal matrimonio di Alessio e Teresa nacquero anche Michele, sacerdote, Saverio, Ferdinando e Giacomo, tutti vissuti a Cava.
La notizia, data quasi sempre per scontata, dell’origine napoletana di Pagano ...
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LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] , che gli era stata destinata (trattato di successione Modena-Austria, 11 maggio 1753) venne data in moglie a suo fratello minore Ferdinando, sposò Maria Luisa di Spagna (16 febbraio 1764), che gli diede 16 figli. In virtù dei trattati conclusi il 3 ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] in diritto civile e canonico. Acquistò fama presso i suoi contemporanei quale oratore e poeta, teologo e storico. Dal duca Ferdinando Gonzaga fu proposto ad Urbano VIII per coprire la sede vescovile di Casale Monferrato, diocesi che resse per lo più ...
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Titolo di un importante corpo di leggi, intitolato originariamente Liber iudiciorum. Voluto dal re visigoto Chindasvindo, fu portato a termine da suo figlio Recesvindo (intorno al 654), affinché i due [...] comuni. Incorporò nell’opera molte leggi degli antichi re visigoti e molti passi della Lex Romana Wisigothorum.
Il re Ferdinando III di Castiglia e Léon, liberata buona parte della Spagna dal dominio musulmano, fece tradurre in castigliano il Liber ...
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ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] parte più volte nella vita pubblica della città: si trova menzione di lui nelle "Capitolazioni" presentate dal Comune aquilano al re Ferdinando I d'Aragona il 25 ott.1458; nel 1466 fu tra gli incaricati per la concessione di acqua al convento dei ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...