BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] 1617, le dieci tele con Apollo e Le Muse (Museo di Arras, in dep. dal Louvre) dipinte a Mantova (1621-1623) per Ferdinando Gonzaga il quale - compiaciuto per una prima serie di analogo soggetto dipinta per lui dal B. a Roma, nel 1620 - ne volle una ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] del Veronese. Nel 1667 eseguì inoltre, su richiesta dell'elettrice di Baviera Enrichetta Adelaide di Savoia moglie del principe Ferdinando Maria, una serie di sette dipinti per la camera dell'Udienza e la camera dell'Amore nella residenza di Monaco ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] eseguendo nei primi anni Ottanta copie di ritratti di personaggi della famiglia per la collezione allestita dall'arciduca Ferdinando d'Austria-Tirolo, fratello della duchessa Eleonora, già conservata nel castello di Ambras e oggi al Kunsthistorisches ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] , di un Soglio reale per la cattedrale di Palermo, demolito nei lavori di ammodernamento degli interni a opera di Ferdinando Fuga nel 1781 (Perricone, 1928).
Nella Galleria regionale della Sicilia di palazzo Abatellis sono conservate almeno tre opere ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] G.G. Trivulzio e Giuseppe Poldi Pezzoli (questi esemplari sono ora a Milano, Archivio storico), il granduca Ferdinando III di Asburgo Lorena (Firenze, Biblioteca nazionale) e lord George Spencer (Manchester, Rylands Library); degli altri volumi ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] p. 214 n. 11); Vettore Pisani liberato dal carcere e presso ad essere comunicato, commissionato dall'imperatore d'Austria Ferdinando I (1840 circa: Vienna, Österreichische Galerie Belvedere; incisione di D. Gandini su disegno di Leipoldi, edita da P ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] in cui la figura è collocata all'aperto, in stretta relazione con il circostante ambiente cittadino, come nel Ritratto di Ferdinando Russo (Napoli, Museo di S. Martino) o Piazza S. Marco del 1922 (Ibid., collezione privata: ripr. in Savoia, p. 159 ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] ispettore alla conservazione delle pubbliche pitture in Roma, carica che mantenne con "encomiabile serietà" sino al 1824 (Corbo).
Ferdinando I di Napoli già aveva posato per il C. (Napoli, pal. reale; bozzetto a Roma, propr. Camuccini); Francesco ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] s.).
Qualche anno dopo il Senato di Palermo approvava il modello in creta presentato dallo scultore per la statua di Ferdinando III di Borbone (1786-90), distrutta nel 1820 (Emmanuele e Gaetani, Palermo d'oggigiorno; Giudice, pp. 186-192). Lo stesso ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] è diretta in questi anni alle principali personalità politiche e culturali d'Europa: nel 1475 miniò un Livio per Ferdinando d'Aragona (Valencia, Biblioteca universitaria, ms. 756), un Tolomeo per Borso d'Este in cui F. mostra cognizioni scientifiche ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...