DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] in sintonia con il decoro di strada Toledo (Cassaro) sulla quale era prospiciente.
Il carcere di commissione regia (Ferdinando I di Borbone) fu illustrato dallo stesso progettista in una relazione con preventivo di spesa e planimetria (Memoria dell ...
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FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] venne alla fine assegnata al F. con decreto reale del 13 nov. 1839. Tra i primi incarichi egli ebbe quello di ritrarre Ferdinando II di Borbone, opera che risulta in vendita, al prezzo di 80 grani, nel catalogo a stampa dell'Officio del 1841.
Non ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] e nelle città venete di qualche importanza, oltre a un soggiorno di qualche anno a Firenze, dove, sotto il granduca Ferdinando III, sarebbe stato ammesso all'Accademia: firmato e datato 1774 è un ritratto dello stesso granduca che insieme con quello ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] dell'odierno salone verde, un tempo anticamera, o sala della guardia, dell'appartamento di palazzo Pitti riservato al figlio Ferdinando.
L'attenzione che la corte granducale stava dimostrando nei confronti del G. fu di certo tenuta in gran conto dal ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] di cinque palmi per lo quale gli fece dare cento scudi": è molto probabile che il dipinto sia stato acquistato dal granduca Ferdinando II, ma non se ne è trovata traccia nelle collezioni medicee. Ritornò quindi con il suo mecenate a Perugia e di li ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] . può essere stato uno scolaro) e si qualifica per la disponibilità ritrattistica. La quale viene ribadita dal Ritratto di Ferdinando di Prampero (datato 1668, Museo civico di Udine) e dai successivi ritratti di Gentiluorno, (villa Ottelio di Buttrio ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] . stor. capitolino, Tit. 54, prot. 27102/1872). Dello stesso anno è il progetto di accorpamento delle proprietà del marchese Ferdinando di Lorenzana, situate in via S. Caterina dei Funari 27-28 (ibid., prot. 54869/1872).
Di maggior rilievo il palazzo ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] in Inghilterra.
Intanto, tra il 1709 e il 1717, il B. lavorava a statue e bassorilievi per la chiesa di S. Ferdinando a Livorno. Di essi il più importante è il gruppo sull'altar maggiore rappresentante un Angelo che libera due schiavi. Anche se la ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] 'Italia centrale, e, più in particolare, dai modi diffusi dalla bottega di Antoniazzo Romano. Sulla scorta di un suggerimento di Ferdinando Bologna, Bottari (1954, p. 69) ha accostato a questo primo gruppo di dipinti la tavola con Abramo visitato dai ...
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FLORIMI (Florimj, Florini, Florino), Matteo
Laura Volpe
Discendente da una famiglia di calcografi, nacque verso il 1540 (Romagnoli, sec. XIX, p. 751). Fu editore e stampatore attivo a Siena.
Non sappiamo [...] ... Catherinae senensis), edizione corredata da 12 tavole incise da P. de Jode, su disegno di F. Vanni, dedicata al granduca Ferdinando I de' Medici e alla sua sposa, Cristina di Lorena; al 1602 l'edizione del testo di F. Pifferi, Brieve discorso ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...